Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] offre l'ex voto deve far sapere che egli è stato protagonista di una vicenda miracolosa e che chiedere la grazia , pp. 69-77.
E. De Martino, Fenomenologia religiosa e storicismo assoluto, "Studi e Materiali di Storia delle Religioni", 1953-54, pp. 1 ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] . Chiamato dalla prestigiosa Harvard University, iniziò quella che sarebbe stata la fase più feconda della sua vita di studioso e vita associata nella quale il tutto abbia un primato assoluto sulle parti. Essendo proprio la nostalgia della comunità ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] il 3 giugno 1545, tra i primi prelati in assoluto, insieme con Salazar e Fonseca, rappresentava quindi anche suo in favore del già ricordato Sanfelice, vescovo di Cava, che era stato scomunicato e imprigionato in seguito a un litigio con il vescovo ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] a ribadire in termini categorici le condizioni cui a suo tempo Venezia aveva subordinato l'istituzione nello Stato del S. Uffizio (assoluta indipendenza da Roma e organizzazione autonoma e vigilata dalle autorità secolari) e a ridurre lentamente e ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] , destinato a giungere sino all'epoca dell'autore, rimase allo stato di abbozzo: il relativo manoscritto era già disperso e irreperibile un documenti inediti e sconosciuti, ma con assoluto disinteresse a ogni risvolto più concretamente istituzionale ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] ordinò al rettore di proibire nel modo più assoluto una tale pratica, "acriter castigando" chiunque avesse 1920, pp. 146 ss., 220; G. Ermini, La libertà comunale nello Stato della Chiesa da Innocenzo III all'Albornoz (1198-1367), II, Roma 1927, pp ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] il Collegio, priore lo stesso L., in nome dell'assoluto rispetto delle norme, respinse la richiesta di dispensa del era a Milano, dove morì il 26 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Lettere del Comune, reg. 1, c. 10; ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] immediata anche se non ancora di valore assoluto alla richiesta di Attone. Successivamente, il 24 dodici poveri della sua diocesi. Non è un caso che A. sia stato consegnato alla storia nel ricordo necessariamente non favorevole di due monaci tra i ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] il suo titolo fino alla morte, occupando un posto di assoluto rilievo accanto al card. Bonelli per tutti i problemi amministrativi della Curia romana. Il 3 maggio era stato nominato prefetto della segnatura di Giustizia, carica che conservò anche ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] di 'primati' i patriarchi partecipavano del potere assoluto del pontefice. Nel XIII sec. furono in grado nota la situazione di Acri fra il 1255 e il 1261, essendo stato lui stesso patriarca di Gerusalemme, subito dopo l'inizio del suo pontificato ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...