CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] a Lorenzo di condominio del marchesato), si era conclusa con la vittoria della Malaspina, che era rimasta nel possesso assoluto dello Stato ed aveva ottenuto (7 apr. 1533) di poter disporre la successione in favore di uno qualsiasi dei suoi figli ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] oro". Nessuno minaccia seriamente il "regio assoluto dominio": i nobili si svenano finanziariamente 3, 144, 145, 421 n. 4, 428; A. Pino Branca, La vita economica degli Stati it., Catania 1938, p. 409; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra di succ di ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] sovracittadina si avviava a diventare un protagonista assoluto, era così un fatto acquisito.
Il legame realtà territoriali v. G. Biscaro, Il comune di Treviso e i suoi più antichi statuti fino al 1218, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 1, 1901, pp. ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] .
Nel 1546 il G. aveva già assunto un posto di assoluto rilievo tra i finanzieri genovesi, figurando tra i pochi in grado di Nido a Napoli, mentre il 3 apr. 1574 era stato nominato consigliere del Collaterale di Napoli.
Le ricchezze accumulate con gli ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] La ratifica dell'assoluto predominio giunse a compimento con la riforma degli statuti riminesi che, pur , pp. 119-132, 158-177; P.J. Jones, The Malatesta of Rimini and the Papal State, Cambridge 1974, pp. 64-101; La Signoria di G. I M. (1355-1385), a ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] egli sembra salire alla ribalta in modo assoluto soltanto nel 1328, allorché si pose alla da solo, sottintendendo che vada controllata ad indicem la voce domini de Gonzaga. Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 1-3, 17, 19, 79, 196, 215, ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] 1601 il B. si era trasferito in Germania. Negli Archivi di Stato di Ginevra è la copia d'una Harangue che pronunciò davanti al Tuttavia il B. non dà nessuna teorizzazione del diritto assoluto, non fa concessioni alla teoria monocratica. Dichiara con ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] personale, occupava, in città, una posizione di assoluto prestigio, ulteriormente accresciuta quando, nel 1894, la a Milano nel 1926 da Mondadori. A quest'opera la G. era stata in parte sollecitata da Prezzolini, ma le fonti dimostrano che ella vi ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] della storia, vi premette una Introduzione (Muqaddima) di assoluto valore, nella quale s'interroga in modo spassionato e araba orientale. Nel secolo successivo, il XIII, sarebbero state nuove forme, ancora più prossime alla letteratura popolare, a ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] le donne, proletarie o borghesi che fossero – aveva assoluto bisogno di democrazia: «ciò che un tempo, del Motti - Savelli, 1998, p. 409). E per converso, sarebbe stata proprio una esponente di quel femminismo degli anni Settanta a cui ella aveva ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...