AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] in cui quel gesto costituiva un merito; certamente però il tumulto era stato predisposto dal Genoino sin dal mese di giugno e l'A. da Giulio Genoino, fosse per per alcuni giorni il padrone assoluto di Napoli, a un tempo capo militare, giudice supremo ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] 28 febbraio al 1º ag. 1922, fu sottosegretario di Stato per le Antichità e Belle Arti nel ministero della Pubblica Istruzione 'incontra con l'esigenza dell'eterno e la ricerca dell'assoluto e rimane permeato di esse. Il processo educativo consente il ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] Riuscì a mantenere buoni rapporti anche con quasi tutti gli altri Stati della penisola. Nei confronti del papato tenne un'atteggiamento di popolari, che gli rimproverarono il governo sempre più assoluto e lo sperpero del denaro pubblico. Infatti per ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] la morte di Libio Severo, che non era mai stato riconosciuto dall'Oriente, di fronte al pericolo vandalico e in prevalenza orientab, ma non tutte, mettono in rilievo l'assoluto primato di Costantinopoli, come, ad esempio, Marcellino Comes, Giordane e ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] la prassi spagnola, mirava a esercitare un potere pressoché assoluto, non solo nel politico e nel militare, ma l’Imperiale Casa d’Austria e la Reale Casa di Borbone per gli Stati della Monarchia di Spagna dopo la morte di Carlo II, Venezia 1734, pp ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] che le provenivano dal padre Lorenzo. Tali diritti non erano stati mai annullati, neppure quando Adriano VI aveva restituito il C. ebbe, secondo i patti nuziali, il libero e assoluto governo dei capitanati di Montepulciano e Pietrasanta. Ma è proprio ...
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MALOCELLO, Lanzarotto (Lazzarotto)
Riccardo Musso
Di questo personaggio ci rimangono scarse notizie biografiche. Il suo nome compare per la prima volta nella carta nautica disegnata nel 1339 dal cartografo [...] un forte e restandovi per circa un ventennio da signore assoluto, fin quando non fu cacciato dagli indigeni, se non Inghilterra e nelle Fiandre, nella cui villa presso Genova sarebbe stato avvelenato, nel 1363, il doge Simone Boccanegra durante un ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] questi anni consistette nel tutelare il proprio onore di sovrano assoluto e, tramite questo, la posizione delle genti che nei rapporti di forza fra il Ducato di Modena e gli altri Stati. In questo senso era orientato il progetto, accarezzato a lungo ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] a diffondere intorno a lui la fama di reazionario e favorevole al governo assoluto, ma ciò può essere smentito dal fatto che anche dopo la promulgazione dello statuto continuò a servire e ad appoggiare fedelmente la monarchia. Per il suo carattere ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] . di F. Traniello, Torino 1990. Vedi anche: P. Soldi, Verso l'assoluto: P.G. F., prefaz. di G. Testori, Torino 1982; C. Casalegno e il Partito popolare; alcune relazioni presentate in quella sede sono state poi pubblicate: G. De Rosa, P.G. F., in ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...