GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] .
Nel 1546 il G. aveva già assunto un posto di assoluto rilievo tra i finanzieri genovesi, figurando tra i pochi in grado di Nido a Napoli, mentre il 3 apr. 1574 era stato nominato consigliere del Collaterale di Napoli.
Le ricchezze accumulate con gli ...
Leggi Tutto
FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] e nella prima metà del decennio successivo, registrando un minimo assoluto di 6.987 tonnellate nel 1896; nel frattempo le tonnellate con forni Hérault.
L'acciaieria di Rogoredo era stato un primo importante passo nella riorganizzazione tecnica e ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] quinquennale con un impresario milanese come primo baritono assoluto, esordì a Lodi ottenendo un lusinghiero successo, in Francia e il 2 dic. 1851, la sera del colpo di Stato di Luigi Napoleone Bonaparte, rappresentò l'Ernani di G. Verdi al Théâtre ...
Leggi Tutto
PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] Quirino di Roma, un attacco di angina pectoris molto più grave dei precedenti lo costrinse al riposo assoluto. Sposò allora Elma Criner che gli era stata accanto sin dal 1921. Costretto a un’inattività forzata nella villa che si era fatto costruire a ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] a Roma (adesso smantellato e in parte perduto), è stato ipotizzato un suo intervento rilevante nell'esecuzione marmorea. All' (Venturi, 1892).
L'opera, che costituisce il capolavoro assoluto del F., media sapientemente con un linguaggio armonioso ed ...
Leggi Tutto
MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] sua città natale, tra le opere che gli sono state assegnate con gli argomenti più convincenti si possono considerare i che vennero distrutti al principio del Novecento), che costituì in assoluto il cimento di maggiore entità di cui M. fu mai ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] e prime poesie, Firenze 1939).
Se nel maggio 1938 era stato C. Bo, dalle colonne del Frontespizio, a ricordare, pur più la mia casa". Accanto al recupero di "un modello morale assoluto" vi si manifestano "l'esigenza d'un nuovo, superiore radicamento ...
Leggi Tutto
HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] il ciclo del Giudizio universale veniva valutato come un assoluto capolavoro e una fra le opere fondamentali per chiarire i prima che il restauro dei saloni monumentali del palazzo fosse stato compiuto, riuscì ad aprire il Museo in poche sale, dove ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] et de la destrezza vostra che habbi tanto satisfatto a S. Mtà, mi è stato detto tante cose, che Dio 'l voglia che le sien vere tutte; ho nuova condizione di gentiluomo napoletano. Tuttavia l'assoluto silenzio sulla sua origine ebraica nelle fonti ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] La ratifica dell'assoluto predominio giunse a compimento con la riforma degli statuti riminesi che, pur , pp. 119-132, 158-177; P.J. Jones, The Malatesta of Rimini and the Papal State, Cambridge 1974, pp. 64-101; La Signoria di G. I M. (1355-1385), a ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...