Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] ; il vero dispotismo propriamente detto, cioè il volere assoluto e independente d’un solo, non è utile che col quale la natura scuote l’uomo e lo desta da quell’indolente stato di vegetazione, in cui senza questo giacerebbe (P. Verri, I “Discorsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] non ne ha voglia deve eseguire le prescrizioni di legge? Quindi siamo stati pari, tutt’e due eravamo soggetti alle leggi, e se le è da annoverare tra quelli forse non buoni in senso assoluto ma inevitabili, e per ciò stesso legittimi.
L’operazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] Si spense il 18 maggio del 1525. Ercole Gonzaga, che era stato suo allievo a Bologna, lo ricorderà con un monumento; in sua memoria proposta da Tommaso (l’anima è in senso assoluto immortale, mortale soltanto per le funzioni che svolge unitamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] volontà», «Gesù venne, si sedette in mezzo ai discepoli e disse: “Pace a voi”», «State in pace tra voi» (D.p., I, I, 1, pp. 2-5). Due ciò non significa che il clero sia escluso in assoluto dall’esercizio di qualsiasi potere che non sia quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] e anzi accentuandone gli aspetti autoritari, dichiarò la legittimità della pena di morte, e con essa l’assoluto potere dello Stato sull’individuo. L’argomentazione di Spaventa muove dalla tesi, apparentemente paradossale, che il delitto e la moralità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] «Augusto Comte, questo Napoleone della filosofia»; oppure «L’Assoluto, questo deus ex machina di tutte le commedie filosofiche profonda e di manifestarmi più ricca. L’unica volta che sia stata abbastanza bene fu nel corpo di uno che mi ignorava e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] – che vede Adolf Hitler, nelle vesti dell’uomo del destino e del dominatore assoluto, «sciamanizzare in Germania e in Europa» senza incontrare resistenze: la locuzione è stata coniata da De Martino che, dipingendo il Führer come un «atroce sciamano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] l’impegno di Bernardo Tanucci per il principato assoluto e la certezza del diritto. Di fronte alle ’ più zelanti ministri, cercano co’ loro sforzi vigorosi di liberare lo Stato dagli antichi flagelli (La scienza della legislazione, cit., 2° vol., ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] cerebrale relativa. 'Relativa' in quanto il volume assoluto è ovviamente collegato alla massa corporea nel suo insieme a partire dagli 8 mesi di età. Con tale metodo è stato possibile insegnare loro a tradurre dal giapponese all'inglese e a far ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] galantuomo» che risponde al nome di Gaetano Mosca, docente che è stato fra i suoi, e che egli non ha esitato a criticare oggettivismo greco»; c’è di più: c’è il valore fondante e assoluto del lavoro, «nuovo criterio della verità», che «s’adegua alla ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...