senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] , e soprattutto dallo stabilirsi sempre più forte del potere del principe come potere assoluto, fu privato di ogni capacità di autonomia e d’iniziativa nella vita dello Stato.
Medioevo ed età moderna
Costantinopoli. Dopo un’attestazione del 603, all ...
Leggi Tutto
Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] gli imperatori si sforzarono di mantenere l’unità dello Stato, ma le precarie condizioni economiche e il decadimento divise nei gruppi familiari, con un capo, che aveva un potere assoluto, detto mundio, che si esercitava sulla moglie, sui figli, sui ...
Leggi Tutto
Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] politico organizzato debba avere comunque un capo, nonché alla nozione di monarca assoluto (superiorem non recognoscens) affermatasi con la nascita dello stato moderno. Con riferimento a tale contesto giuridico-politico, va altresì ricordato il ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema omogeneo formato da due o più componenti mescolati intimamente tra loro con un grado di dispersione dell’ordine molecolare.
Linee generali
A seconda dello stato di aggregazione (solido, [...] . I principali tipi di s. sono perciò quelle liquide (in assoluto le più comuni) e quelle solide (in particolare di solidi in (a) di ogni ione in s. può definirsi, con opportuna scelta dello stato standard, come a=γm, dove m è la molalità e γ è il ...
Leggi Tutto
Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] con l’intervento di signori stranieri. Ma furono soprattutto i più grandi Comuni, insieme ai principali Stati extracittadini già esistenti, che semplificarono la carta politica italiana con un processo di selezione e riorganizzazione territoriale ...
Leggi Tutto
Diritto
Per l'istituto della liberazione ➔ liberazióne condizionale.
Fisica
Liberazione di un’energia
Processo mediante il quale si rende disponibile una certa energia; la locuzione è usata specialmente [...] guerra) di liberazione
In Italia, la Resistenza (➔). Con valore assoluto, la fine dell’occupazione tedesca e la caduta dei governi e di linee formatasi all’atto in cui il collegamento era stato stabilito e rende gli organi e le linee liberi per l’ ...
Leggi Tutto
Atteggiamento di chi non prende posizione tra le varie fedi religiose, o ritenendole inutili (e anche false: si parla allora di i. assoluto e, più propriamente, d’irreligiosità), o dichiarandole tutte [...] innanzi alla legge di tutte le fedi e le Chiese. Contro l’i., divenuto uno dei cardini della dottrina liberale dello Stato, la Chiesa cattolica prese posizione con il Sillabo di Pio IX (1864; e già precedentemente con le encicliche Qui pluribus, 1846 ...
Leggi Tutto
Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato.
Età dell’a. Periodo della storia europea continentale compreso tra 1660 e 1789, che ha nella sua prima fase (1660-1748) come [...] dell’a. è il rafforzamento del potere statale, dal punto di vista anzitutto militare e finanziario: nasce lo Stato burocratico e accentratore, i cui organi dipendono direttamente dal re, sovrapponendosi o facendo scomparire i precedenti organi di ...
Leggi Tutto
Uomo politico e pubblicista (Berna 1768 - Soletta 1854); ricoprì cariche pubbliche e si pose (1798) al servizio dell'Austria; prof. (1806-17) di diritto all'univ. di Berna. Aderì al regime aristocratico, [...] della Restaurazione, soprattutto nell'ambiente prussiano; in essa era giustificato il potere assoluto del monarca con la teoria dello stato patrimoniale: per questa teoria lo stato, che rientra nell'orbita del diritto privato, non è frutto di un ...
Leggi Tutto
Studioso di scienze politiche e storico statunitense (Giles County, Tennessee, 1844 - Brookline, Boston, 1933). Prof. di scienze politiche e diritto costituzionale alla Columbia University (1876-1912), [...] middle period, 1817-18, 1897; The civil war and the constitution, 1901, ecc.) esprime una concezione dello Stato, come "potere originario, assoluto, illimitato" di tipo germanico ed hegeliano, e della nazione come il più alto prodotto dello sviluppo ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...