Complesso di norme elaborate dagli Stati Generali francesi (3 marzo 1357) riuniti a Parigi, per frenare il potere assoluto della monarchia. La G. pose al re limiti al diritto di spesa e tentò una prima [...] organizzazione dell’amministrazione dello Stato. ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] il bisogno di salvare insieme l'individuo e l'assoluto (Troeltsch, Meinecke), il determinismo marxista era messo quei campi, come la storia della letteratura e della cultura, dove era stata meno praticata. M. Bloch e G. Lefebvre sono tanto letti in ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] avrebbe reso Hitler indispensabile nello Stato nazionalsocialista. Attraverso il "potenziamento incessante della sua posizione di potere quale 'Führer'" egli avrebbe conseguito un'autorità assoluta nel nazionalsocialismo. Da questa interpretazione ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] massacri che culminarono con le stragi del 1915-16. Il g. era stato avviato nel 1894 dal sultano ‚Abd ul-Ḥamīd ii, e tra il 1894 di eventi terribili da personificazione del male assoluto, che faceva intravedere un destino specificamente ebraico ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] in cui il movente del profitto delle oligarchie capitaliste è stato sradicato e perciò vi è libertà d'indirizzare la produzione e mercati particolari che, benché mai "liberi" in assoluto, bensì sempre in rapporto alla situazione data, mantengono la ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821)
Romeo BERNOTTI
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Evoluzione del potere marittimo. - I mutamenti nella costituzione organica delle grandi marine attraverso la [...] . La marina britannica ha sopportato il massimo sforzo per la guerra in Occidente, incorrendo in perdite che sono state gravi in senso assoluto e in senso relativo, rispetto alle forze di cui la stessa marina disponeva all'inizio del conflitto, come ...
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WITTE, Sergej Jul′evič
Fritz Epstein
Uomo politico russo, nato il 17 giugno 1849 a Tiflis, morto il 13 marzo 1915 a Pietrogrado. Entrato nell'amministrazione delle ferrovie di Odessa, nel 1885 fu chiamato [...] con corso parificato del rublo all'interno e all'estero. Il bilancio dello stato salì da 965 milioni di rubli (1892) a 2 miliardi nel 1903, III, non gli riuscì di trasformare il regime assoluto in un regime costituzionale. Il "Manifesto d'ottobre ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 10.000.
Riguardo alla situazione, si nota una prevalenza assoluta dei centri di fondovalle (più spesso marginali che centrali) dei 150 m.
L' aumento demografico tra il 1921 e il 1931 è stato del 5,35%, inferiore cioè a quello del regno (8,43%), con un ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] riformatori del sec. 16°, quali l'autorità assoluta della Scrittura e la necessità della fede personale . Per gli ultraortodossi, vige l'isolazionismo più netto nei confronti dello Stato e, della politica, dei non ebrei e degli ebrei non religiosi, ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] e di esercitare, in nome di questa identificazione, un controllo assoluto, materiale e morale, sulla vita pubblica e privata del con i confini territoriali e la sovranità assoluta dello Stato nazionale, a favore di organizzazioni politiche più ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...