MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265)
Beniamino FARINA
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Potere aereo-marittimo. - Il concetto di potere marittimo si è mutato, durante la seconda [...] in cifre relative, e di quasi 38 milioni di t lorde in cifre assolute, con una media di incremento netto annuale di 3,8 milioni di t, che triplicato. Minore, in senso assoluto, ma non meno significativo, è stato lo sviluppo del traffico attraverso il ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] in volta le proprie istituzioni, secondo quel che di volta in volta è stato possibile nelle varie epoche: "come monarchie feudali e come repubbliche comunali, come monarchie assolute e come monarchie costituzionali, e via dicendo, e anche come vario ...
Leggi Tutto
Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] milione di abitanti a 3 milioni e mezzo, per lo più nati fuori dagli Stati Uniti. R.E. Park nel 1950 indicò un ciclo delle relazioni etniche in come, per es., la scuola, vi è l'assoluto divieto, sancito per legge, di ostentare vistosamente anche ...
Leggi Tutto
LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] permanenti. Il fattore politico principale deve ravvisarsi nella sempre più spiccata tendenza degli stati a tutelare in modo assoluto l'intangibilità del territorio nazionale, donde la funzione sempre più importante, e potrebbe dirsi assorbente, che ...
Leggi Tutto
STRATEGIA
Luigi Caligaris
(XXXII, p. 823; App. II, II, p. 916; III, II, p. 854)
La s. è nata come strumento per risolvere con la forza le vertenze fra stati, quale scienza o arte di cui si avvale lo [...] a parte merita la s. della deterrenza, che è stata al servizio della guerra fredda, quale sforzo intellettuale dell' . Douhet. Tale s. è propria dei paesi con monopolio assoluto o regionale dell'arma nucleare nonché di quelli a limitata potenzialità ...
Leggi Tutto
Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] degli italiani. La riscoperta dell'idea di p. è stata una risposta alle tendenze separatistiche e regionalistiche, da un lato sua nazione non perché li valuta come meriti e pregi in assoluto ma perché sono meriti e pregi della sua nazione. Meriti e ...
Leggi Tutto
SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] attuale, separando il cielo dalla terra. La terra poi era stata organizzata creando il territorio di Sumer e le regioni circostanti, creando del mondo come opera degli dèi e loro dominio assoluto e degli uomini come servi degli dèi era a base ...
Leggi Tutto
MANGESTÙ HAYLAMĀRYĀM
Lanfranco Ricci
Uomo politico etiopico, nato intorno al 1940. Ufficiale di carriera, fece parte del gruppo di militari, presto denominato Därg, che nel 1974 attuò l'azione rivoluzionaria [...] contrasti interni tra i membri del Därg, rimanendo alla fine unico protagonista e detentore assoluto del potere. Assunta dal 1977 la carica di capo dello Stato, M. promosse negli anni Ottanta il consolidamento del regime e la sua trasformazione in ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] giudiziarie, i privilegi e le consuete lettere di grazia siano stati scritti senza il suo personale contributo; è però fondata l' confronti di patriarchi e metropoliti esercitò il suo potere assoluto in modo ancor più rigido. Questa concezione del ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] nuovo. L'opposizione alla reclusione e al divieto assoluto di mendicare non veniva solo dai diretti interessati, dell'elezione aveva commentato: "Ho appreso che mentre era in Polonia è stato sempre ben unito con la Francia e che a Vienna stessa non ha ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...