Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] V.), Can Tho e Bien Hoa a S. L’incremento naturale della popolazione è stato controllato dal governo, fino ad arrivare all’1,1% del 2009, con un del V. divenendone presidente. Il regime autoritario, rigidamente cattolico e anticomunista di Diem ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] Carrera (presidente a vita dal 1854), che impose un regime autoritario e clericale; nel 1871 una rivoluzione portò al potere i liberali le terre ai vecchi proprietari.
Dopo il colpo di Stato di Castillo Armas il regime militare mantenne il controllo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa meridionale; confina a NE con la Tanzania, a NO e a O con la Zambia e per il resto del territorio con il Mozambico.
Caratteristiche fisiche
Geologicamente il territorio del M. costituisce [...] (dal 1958 guidato da H.K. Banda) e instaurando lo stato d’emergenza. Ma quando il partito poté riorganizzarsi come Malawi Congress Muluzi si addensarono anche sospetti di nutrire mire autoritarie. Alle elezioni presidenziali del 2004 si impose Bingu ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] contro il suo tentativo di perpetuarsi al potere con brogli elettoriali, instaurando un regime autoritario nel controllo della giustizia e dei media - è stato costretto a rassegnare le dimissioni, subentrandogli ad interim nella carica J. Áñez Chávez ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] e Dhahran, oltre a numerosi scali minori.
Il nucleo originario dello Stato è l’emirato wahhabita del Neged, nell’Arabia centrale. Di qui affari economici e dello sviluppo. Leader autoritario, accusato dalla comunità internazionale di reiterate ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione meridionale della Penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Sud. Confina a N con la Repubblica Democratica Popolare di C. [...] una Costituzione di tipo presidenziale. Il primo presidente, Syngman Rhee instaurò un regime autoritario, rigidamente allineato con gli Stati Uniti. Nel 1961 un colpo di Stato militare portò al potere Park Chung Hi che riconfermò l’alleanza con gli ...
Leggi Tutto
Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] decisivo al dominio turco in Europa, con la creazione degli Stati indipendenti di Serbia e Romania e di quello autonomo di Bulgaria sotto Maometto V (1909-18), presto evolutosi in senso autoritario. Frattanto con la guerra italo-turca (1911-12) andò ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa centro-settentrionale, comprendente il vastissimo territorio tra il Niger e il Lago Ciad e il Camerun (a O), il Sudan (a E), la Libia (a N) e la Repubblica Centrafricana (a S).
Il paese, [...] cui leader F. Tombalbaye divenne presidente e primo ministro del nuovo Stato. Dopo la sostituzione della prima costituzione di stampo gollista, del 1960, con una nuova a carattere autoritario, nel 1962, e la soppressione di tutti i partiti politici ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa centrale, confinante a N con il Ciad, a E con il Sud Sudan, a O con il Camerun e a S con la Repubblica Democratica del Congo e con il Congo.
Caratteri fisici
Il territorio è costituito [...] pour l’évolution sociale de l’Afrique noire, MESAN), stabilì un regime autoritario a partito unico. Il crescente malcontento (difficoltà economiche e corruzione) favorì il colpo di Stato che portò al potere (1966) J.B. Bokassa, il quale instaurò un ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centro-occidentale, confina a NO con il Kazakistan, a E con il Kirghizistan e il Tagikistan, a S con l’Afghanistan e il Turkmenistan.
Esteso per circa 1500 km in direzione NO-SE, dalle [...] in senso liberale, intrapresi tra il 1991 e il 1993, sono stati assai timidi. La caduta del PIL e un tasso di inflazione pesanti norme antiterrorismo. Ciò contribuì ad accentuare il carattere autoritario del governo, ma non impedì il ripetersi di ...
Leggi Tutto
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...