Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] Stato e cittadini e la costituzione quindi di diritti individuali, dobbiamo considerare le donne come una consistente eccezione. Si può valutare come un residuo di diritto corporativo H. M., Women in the corporate system, in Unfinished democracy di E ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] fra loro, senza vincoli o laccioli di carattere corporativo (8). La casistica nelle modalità d'intervento è 23 ss.
8. Il caso preso ad esempio è quello parmense. Cf. Statuta communis Parmae anni MCCCXLVII, a cura di Amadio Ronchini, Parma 1860, p. ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] ’interruzione degli anni trenta, cit.
44 U. Spirito, Capitalismo e corporativismo, Firenze 1933.
45 L. Ornaghi, Stato e corporazione. Storia di una dottrina nella crisi del sistema politico contemporaneo, Milano 1984.
46 La pratica del corporativismo ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] si tratta di critiche fondate, ma forse in nessuna d'esse sono stati adeguatamente posti in luce i veri motivi per cui, al di là autorizzazioni rispunta di fatto un certo protezionismo di tipo corporativo a vantaggio di chi già opera nel settore. Si ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] affermava il primato assoluto della nazione e una concezione antidemocratica, autoritaria e gerarchica dello Stato, e proponeva un assetto corporativo dell’economia per imporre la collaborazione fra le classi, salvaguardando il predominio sociale del ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] e in particolare dei nuovi diritti soggettivi. Essi pongono le loro competenze al servizio di corporazioni transnazionali rispetto alle quali le istituzioni degli Stati nazionali sono sempre meno in grado di difendere i diritti degli individui e dei ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] marzo 2003) i toni e gli obiettivi della politica estera statunitense sono stati accettati solo da una parte dei Paesi dell’UE (non, tra esigenze della società e meno chiusi in caste e corporazioni, ma dipende anche dal fatto che sia ancora possibile ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] nuova quella funzione di regolamentazione degli scambi economici svolta nel Medioevo dalle corporazioni. La famiglia è un'unità troppo limitata e particolaristica, lo Stato troppo vasto e lontano, la religione non abbastanza forte per assicurare l ...
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Adelmo Manna
Abstract
I reati contro la pubblica amministrazione si dividono in due species, ovverosia i reati dei pubblici agenti contro la p.a. ed i reati dei privati contro la p.a. Hanno ricevuto una [...] venga esteso anche in relazione all’oltraggio cd. “corporativo” (Romano, M., I delitti contro la pubblica ex Cirielli.
In terzo luogo, la punizione anche del soggetto che è stato indotto da chi ha abusato del suo potere, o delle sue qualità, ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] amici, secondo quella logica di “scambio neo corporativo” che ha largamente caratterizzato i patti sociali specie forze di maggioranza, di centro destra e di opposizione, non sono state superate.
1.1 Un eccesso di aspettative
Anche l’enfasi che ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...