Termine che traduce il ted. Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni (famiglia, società civile, Stato) in cui la libertà si realizza oggettivandosi, ossia passa gradualmente dalla [...] Filosofia del diritto, che riflette sostanzialmente la situazione della Prussia, lo Stato descritto da Hegel è ancora uno Stato per ceti (Stände) ossia uno Statocorporativo. L’esistenza dei ceti, secondo Hegel, ha un significato razionale, perché ...
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L’idea di rappresentanza politica nasce nel medioevo, in corrispondenza con la nascita delle istituzioni parlamentari (Parlamento). La nozione di rappresentanza politica era, infatti, sconosciuta sia al [...] per lo più di tipo organico e corporativo, di natura sostanzialmente privatistica: i componenti art. 7, sez. III, cap. I, tit. III, Cost. Francia 1791; art. 41 Statuto albertino; artt. 34 e 35 Cost. Francia 1848; parr. 93 e 96 Cost. Francoforte 1849; ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] veterinarian ricorre per la prima volta in T. Browne (1646). Carlo II diede ai maniscalchi curanti di Londra uno statocorporativo, a capo del quale nel 1675 troviamo il "maresciallo ferratore" Andrea Snape, discendente da una famiglia che da oltre ...
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MUTILATI e INVALIDI di guerra
Carlo Delcroix
In tutti i tempi le ferite di guerra furono considerate segni del massimo onore e come tali esaltate dal popolo e dai poeti. La storia particolarmente ricorda [...] di tali organizzazioni; così essi aderivano allo spirito e si preparavano a partecipare alla vita dello statocorporativo che può essere considerato lo stato dei combattenti e dei produttori. Il Duce, nel decennale della vittoria, dava ai mutilati il ...
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PAUPERISMO
Giovanni DEMARIA
Gino LUZZATTO
. Il fenomeno del pauperismo è dovuto a fatti economici e sociali della più complessa natura, dalla vitalità e spirito d'intraprendenza economica del popolo [...] , raggiungendo un'efficacia molto maggiore. Su questa via cammina, con ferma energia, l'Italia, che, costituita in statocorporativo fascista, può, meglio di qualsiasi altro paese, affrontare e risolvere in pieno il problema del pauperismo.
Bibl.: G ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE
Bruno Biagi
. La legislazione sociale, nel suo moderno significato, è, dal punto di vista storico, la conseguenza nel campo legislativo del fenomeno che si accompagna al nascere [...] nel senso tradizionale e liberale del termine; e di questo superamento si ebbero le prime precise manifestazioni nello statocorporativo fascista, che segna le tappe successive di tale evoluzione, precedendo gli altri paesi su una via che essi ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] . 1974-81, ad Indicem;A. Tamaro, Venti anni di storia, I-II, Roma 1971-72, ad Indicem;B. Uva, La nascita dello Statocorporativo e fascista, Assisi-Roma 1973, ad Indicem;F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, ad Indicem; S.Cassese ...
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VOLPICELLI, Arnaldo
Marco Fioravanti
– Nacque a Roma il 30 luglio 1892 da Giosafat e da Giuseppina Colabucci ed ebbe un fratello minore, Luigi (v. la voce in questo Dizionario), che sarebbe divenuto [...] 3-4, pp. 161-172; Corporativismo e scienza del diritto, Firenze 1934; Il problema della rappresentanza nello statocorporativo, Firenze 1935). Volpicelli sostenne l’identità dell’organizzazione statale e di quella sociale, del potere legislativo e di ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] del lavoro salariato. Entra in fabbrica praticamente quando il fascismo è già al potere e sta modellando lo Statocorporativo — il sindacato di classe e le organizzazioni politiche operaie già fuorilegge —, quando cioè gli industriali esercitano il ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] delle dittature nazionalsocialista e fascista e la comunanza dei loro programmi politici fortemente anticapitalistici. Lo Statocorporativo modellato sulle gilde trovò adesioni in Austria, Portogallo e persino in Francia. Gli sviluppi istituzionali ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...