SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] fascista (PNF). Negli anni seguenti prese parte ai dibattiti sulla Carta del lavoro (aprile 1927) e sullo Statocorporativo (1929-35).
Serpieri aveva una concezione tendenzialmente elitaria e dirigista delle riforme. Era entrato nel governo per le ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] produttori e della scienza economica: liberale e corporativa, ibid. 1934; Problemi fondamentali dello Statocorporativo, Milano 1935; "La Civiltà cattolica" e la scienza economica corporativa, Ferrara 1935; Scienza economica pura, politica economica ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] , sindacalismo e fascismo, Roma 1988, ad indicem; Id., Il sindacalismo fascista, I, Dalle origini alla vigilia dello Statocorporativo (1919-1930), Roma 1988, ad indicem; R. Giacomini, Antimilitarismo e pacifismo nel primo Novecento. E. Bartalini e ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] in modo attivo all’elaborazione e realizzazione di alcuni importanti passaggi legislativi che anticipavano la costruzione dello Statocorporativo, come la legge 3 aprile 1926 n. 563 Sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi del lavoro, la ...
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TRAVAGLINI, Volrico
Pina Travagliante
TRAVAGLINI, Volrico. – Nacque a Sesto al Reghena (Pordenone) il 18 febbraio 1894 da Arturo e da Maria De Portis.
Nel 1915, scesa in guerra l’Italia accanto alla [...] le università italiane, nei vari ordinamenti degli studi, venivano introdotti gli insegnamenti di economia corporativa, di dottrina dello Statocorporativo e di diritto corporativo al fine di analizzare e meglio comprendere il nuovo sistema economico ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] fascismo dal 1924 al 1939, Napoli 1983, ad ind.; F. Perfetti, Il sindacalismo fascista. Dalle origini alla vigilia dello Statocorporativo (1919-1930), Roma 1988, ad ind.; E. Gentile, Storia del partito fascista (1919-1922): movimento e milizia, Roma ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] francese il grande spartiacque nella storia della burocrazia moderna. Il cambiamento coincise con la crisi definitiva dello Statocorporativo, con la nascita di un nuovo concetto di cittadinanza, con la fine delle asimmetrie istituzionali che avevano ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] (cfr. Diritto costituzionale, cit.) ed interessandosi soprattutto dei temi della rappresentanza (cfr. IlSenato italiano nello Statocorporativo, in Lo Stato, IV[1933], pp. 578 ss., e Osservazioni sulla rappresentanza politica, in Scritti in onore di ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] (1928-1940: sulla Carta del lavoro e lo Statocorporativo) si inquadra in una teoria generale di politica 1940), pp. 86-96, 121-28, 201-20; G. Perticone, Il dir. e lo Stato nel pensiero ital. contemp. Padova 1964, pp. 61 s.; T. Sorbelli, B. D. ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] e socialisteggiante, convinto di non tradire gli ideali socialisti dei padri, ma di trovarli anzi concretamente realizzati nello Statocorporativo. Al congresso di "Mistica fascista", tenutosi a Milano il 19-20 febbr. 1939 sul tema "Perché siamo ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...