Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] nel corso del tempo. Dopo l’abolizione del regime corporativo, e fino alla metà degli anni Cinquanta, gli a ª, 5ª, 7ª, 11ª e 13ª. Un a. si dice allo stato fondamentale quando la nota assegnata alla parte estrema inferiore è la fondamentale dell’a ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] del lavoro. Nella più recente dottrina italiana, in considerazione dell'importanza che l'ordinamento sindacale e corporativo assume nello stato fascista, come principio informatore di tutto l'ordine giuridico, si sta affermando la tendenza a separare ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] relativo statuto. È da menzionare, infine, il r. decr. legge 17 luglio 1931, n. 1090, che ha notevolmente modificato i servizî dell'assicurazione obbligatoria e per l'assistenza sociale della gente del mare e dell'aria.
Ordinamento corporativo delle ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] dal programma del partito che sta a base del movimento rivoluzionario, l'orientamento dello stato nazionale spagnolo è corporativo. Lo statuto della Falange spagnola propugna infatti un regime economico superatore degl'interessi degl'individui, dei ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] si fece sempre più intensa e ricca di motivi. Da un lato gli stati videro di molto ampliati i loro territorî e per di più alcuni di , favorita in varî luoghi dal sorgere delle corporazioni (gremios), che regolavano la produzione e provvedevano ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] città e campagna siano organizzati in forma così completa da bastare interamente ai bisogni reciproci. Sebbene i numerosissimi statuti delle corporazioni artigiane, conservati per i secoli XIII e XIV, diano spesso l'illusione che entro le mura delle ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] si fece più forte. Un editto del 1681 sostituì i giurati eletti, incaricati di far rispettare gli statuti, con giurati ereditarî. Le corporazioni comprarono questi e altri uffici, man mano che il re li andava creando, contraendo a questo fine ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] anzitutto a una qualche autonomia interna delle corporazioni di mestieri, che fino allora rimanevano per Verona, Venezia 1913; id., Il comune veronese sino ad Ezzelino e il suo primo statuto, in Miscell. di storia veneta, s. 3ª, XV (1920) (cfr. F. ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] II, Roma 1932; L. Raggi, Dir. ammin., Padova 1933, I, p. 268 segg.
Diritto sindacale corporativo: S. Romano, Gli interessi dei soggetti autarchici e gli interessi dello stato, in Studi di dir. pubbl. in onore di O. Ranelletti, II (1931), p. 431 segg ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] e in un grande discorso pronunziato a Patrasso ha confermato il suo proposito di riorganizzare lo stato ellenico su basi corporative assicurando a tutte le professioni una rappresentanza proporzionale, secondo i principî dell'organizzazione fascista ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...