Welfare state, Stato del benessere
Tiziano Treu
1. Lo Stato sociale (o Stato del benessere, welfare state), secondo una definizione largamente accettata, è un insieme di politiche pubbliche con cui [...] di base garantite a tutti i cittadini e finanziate in via fiscale.
Lo Stato sociale nei Paesi mediterranei ha assunto caratteri in parte diversi da quelli dei regimi corporativi da cui ha preso le mosse. Ha sviluppato sistemi di protezione dualistici ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] bilancio, membro della commissione per il regolamento della Camera, relatore del bilancio dei ministeri delle Corporazioni e della Giustizia, e infine sottosegretario di stato per le Finanze dal maggio 1934 al gennaio 1935. L'A. fu anche membro del ...
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Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda [...] che nell’attuale esperienza repubblicana: così come lo Statuto albertino prevedeva (artt. 3 e 33 ss.) un Parlamento bicamerale formato da una Camera dei deputati (trasformata in Camera dei fasci e delle corporazioni con la l. n. 129/1939) e da ...
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L’idea di rappresentanza politica nasce nel medioevo, in corrispondenza con la nascita delle istituzioni parlamentari (Parlamento). La nozione di rappresentanza politica era, infatti, sconosciuta sia al [...] per lo più di tipo organico e corporativo, di natura sostanzialmente privatistica: i componenti art. 7, sez. III, cap. I, tit. III, Cost. Francia 1791; art. 41 Statuto albertino; artt. 34 e 35 Cost. Francia 1848; parr. 93 e 96 Cost. Francoforte 1849; ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830, App. II, ii, p. 831; III, ii, p. 747; IV, iii, p. 333; V, iv, p. 774)
La fine del secolo ha visto le tre Confederazioni sindacali italiane (CGIL, CISL e UIL) [...] fronte all'estendersi di organizzazioni con caratteristiche spesso corporative.
Nel corso degli anni Novanta i sindacati svolsero di un riesame complessivo, per realizzare un nuovo Statuto generale. Questa seconda ipotesi era fondata su un'analisi ...
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JAEGER, Nicola
Giurista, nato a Pisa il 15 agosto 1903. Professore universitario dal 1934, ha insegnato il diritto processuale civile nelle università di Urbino, Trieste, Padova, Pavia, Milano. Ha pure [...] il diritto svizzero. Nel dicembre del 1955 è stato eletto dal parlamento giudice della Corte costituzionale.
individuali del lavoro, 4ª ed., ivi 1936; Principî di diritto corporativo, ivi 1939; Diritto processuale civile, 3ª ed., Torino 1944; ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] cade da 50,2 nel 1901 a 27,9 nel 1933; ne traggono vantaggio altri paesi: Stati Uniti che passano da 4,2 a 15,1; Italia da 2,7 a 4,6, hanno in Italia, dove il regime fascista, col sistema corporativo, ha saputo creare un nuovo ordine giuridico, che, ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] proprietaria: questa concezione è però autorevolmente combattuta (cfr., tra gli altri, G. Gentile, Individuo e Stato o la corporazione proprietaria, in Giorn. critico della filos. it., 1932, p. 313).
Sulla proprietà di cose incorporali o immateriali ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] che perciò si è imposta nella società commerciale, mentre non è stata ancora accolta per la società civile.
L'art. 1697 dichiara possibile, preventivo controllo statale.
Nel nuovo ordinamento corporativo italiano è da ritenere che la società anonima ...
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SINDACATO
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Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] una larga zona d'influenza all'iniziativa privata, inserisce il controllo dei cartelli nei compiti dello stato e degli organi corporativi, onde risulti assicurata la disciplina unitaria e organica della produzione. Siffatta concezione ha avuto il suo ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...