MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] La nazione come principio di giustizia sociale e lo Stato totalitario, Rocca San Casciano 1937; Il nuovo valore , Il sindacalismo fascista, I, Dalle origini alla vigilia dello Statocorporativo, Roma 1988, ad ind.; E. Stancati, Cosenza e la ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] A."; Roma, Arch. stor. della Camera dei deputati, Consiglieri nazionali, b. 18, fasc. "A. Fioretti"; B. Uva, La nascita dello Statocorporativo e sindacale fascista, Assisi-Roma s.d., pp. 90 s., 174 s; C. Camoglio, La nuova camera fascista. Profili e ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] spiriti più misurati e più pazienti che si possano immaginare" (P. Orano, Il fascismo, I, La vigilia sindacalista dello Statocorporativo, Roma 1931, p. 120), nell'ambito del movimento il M. fu, inizialmente, un fedele estensore delle teorie di Leone ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] Castronovo, Il Piemonte, Torino 1977, pp. 431, 435, 444; F. Perfetti, Il sindacalismo fascista, I, Dalle origini alla vigilia dello Statocorporativo (1919-1930), Roma 1988, pp. 18, 22, 57, 90 s., 98, 133, 165; E. Gentile, Storia del partito fascista ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] e riassumendo l'attività svolta in circa due anni, esaltò l'opera dei regime e in particolare l'avvento dello Statocorporativo.
Lasciò la presidenza della Camera il 21 genn. 1929, allorché venne nominato senatore, nel quadro dell'operazione tesa a ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] prima guerra mondiale, Bari 1968, ad Indicem; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1974, p. 164; B. Uva, La nascita dello statocorporativo e sindacale fascista, Assisi-Roma s.d. [1974], p. 148; G. De ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] di studi cuochiani con uno scoperto riferimento al nuovo corso fascista del quale il C., teorizzatore dello Stato etico e corporativo, sarebbe stato l'antesignano.
Le pagine dedicate al C. da L. Salvatorelli, in Il pensiero politico italiano dal 1700 ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di Con il proletariato o contro il proletariato?, ora si può rileggere in Lo Stato operaio, 1927-1939, a cura di F. Ferri, I, Roma 1964, pp di aver permesso il proliferare di un rivendicazionismo corporativo e contraddittorio, che aveva portato a un ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] 1925) tra la Confindustria e la Confederazione delle corporazioni fasciste, con il quale si riconosceva a di B. B., in L'Unità, 4 giugno 1954; L. Piccardi, Colpo di stato e movimento di liberazione, in Il movim. di liberaz. in Italia, 1955, n. 34 ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] alte caste economiche e militari verso la guerra per salvaguardare le strutture tradizionali dello Stato insieme con le macerie dell'assetto gerarchico e corporativo fascista, fu poi proprio l'iniziativa monarchica a creare, non volendo, uno spazio d ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...