Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...] irreparabilmente compromessa.
In realtà la Marca era in uno stato di totale disordine, frastornata da un guazzabuglio di poteri, dalla parte dei guelfi e della Chiesa.
fonti e bibliografia
P. Compagnoni, La Reggia Picena ovvero de' Presidi della Marca ...
Leggi Tutto
BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] vari, poi riuniti nella 90ª divisione leggera) e dai presidi orientali (divisione Savona e reparti tedeschi).
Questa organizzazione di comando Rommel, dalle ingerenze dirette dei comandi romani di Cavallero, capo di Stato Maggiore Generale, e di ...
Leggi Tutto
Oliviero Ponte di Pino
Sorpresa, i giovani tornano a teatro
Il Piccolo Teatro di Milano fa più abbonamenti delle squadre di calcio. Un segnale positivo, ma basta il bonus ai diciottenni per rilanciare [...] alla stregua della metropolitana e dei vigili del fuoco». Oggi la crisi dello stato sociale e le ristrettezze di bilancio SS non impedì loro di gestire i campi di sterminio). Servono presìdi e servizi culturali nelle aree disagiate. E poi, in un ...
Leggi Tutto
SANDULLI, Aldo Mazzini.
Guido Melis
– Nacque a Napoli il 22 novembre 1915 da una famiglia di buona borghesia irpina di fede repubblicana (da qui il suo secondo nome). Il padre, Nicola, era magistrato [...] in questa linea, gli scritti Verso lo Stato sociale, consolidando la democrazia (in Studi in occasione del primo centenario della Corte dei Conti nell’Unità d’Italia, Milano 1963, pp. 371-390) e Nuovi presidi per la democrazia (in Quaderni giuridici ...
Leggi Tutto
CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] che tenne fino al 1895. Fu quindi capo di Stato Maggiore del VI corpo d'armata e poi dal una seria minaccia per i presidi delle città occupate.
La strategia gran croce, decorato del gran cordone dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro (1913) e il ...
Leggi Tutto
NICEFORO FOCA
Giorgio Ravegnani
(detto il Vecchio). – Nonno dell’imperatore Niceforo II, nacque intorno all’855 da Foca, primo esponente conosciuto di una famiglia dell’aristocrazia militare bizantina [...] cui attestarsi. Il vincitore stabilì presidi imperiali nei territori conquistati e proseguì legge che tale appunto era stato il suo comportamento quando Byzantinae», 4), pp. 217 s.; M. Amari, Storia dei Musulmani di Sicilia, I, Firenze 1854, pp. 440 s ...
Leggi Tutto
menopausa
Giuseppe Benagiano
Cessazione dei flussi mestruali. Da un punto di vista biologico la m. corrisponde all’esaurimento completo del pool di follicoli ovarici. Poiché con la progressiva diminuzione [...] documentato un aumento, nelle donne trattate, dei casi di carcinoma endometriale. È stato a quel punto che si è aggiunto all stile di vita, associato a una serie di presidi terapeutici specifici. La controversia sul mancato effetto protettivo dell ...
Leggi Tutto
Urbino (Orbino)
Gino Franceschini**
Città nell'attuale regione delle Marche. Situata al confine con la Romagna, è ricordata da D. in If XXVII 29 per identificare geograficamente il territorio in potere [...] quando nel marzo 538, abbandonando Roma, munì di presidi le piazzeforti lungo la via della ritirata. Nell' Fiorini, Compendio storico cronologico dello Stato e governo temporale della città di U., con la serie dei suoi conti e duchi, manoscritto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il XV secolo prende progressivamente forma e visibilità pubblica una nuova categoria [...] interno che esterno al proprio Stato, facendosi promotori di importanti per trasformare le loro corti da presidi militari in centri di irradiamento culturale Per soddisfare l’interesse e le curiosità dei loro mecenati, alcuni umanisti si impegnano ...
Leggi Tutto
Lo studio dell’insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall’intervento del medico; anche, stato patologico provocato da un intervento del medico. Negli ultimi decenni del 20° [...] emorragiche richiedano per il loro trattamento farmaci e/o altri presidi terapeutici (per es., emotrasfusioni) a loro volta fonte di compromessa dalla scarsa efficienza dei suoi meccanismi di escrezione.
Talora lo stato di malattia è in grado ...
Leggi Tutto
presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...