Primogenito di Cosimo II e di Maria Maddalena d'Austria, nacque il 14 luglio 1610. Quando morì il padre, non aveva che undici anni e il governo dellostato fu affidato alla nonna Maria Cristina e alla [...] troppo lunga tutela, che, tra l'altro, aveva compromesso gl'interessi della casa, acconsentendo alla devoluzione del ducato di Urbino agli statidellaChiesa a danno di Vittoria della Rovere, sua promessa sposa e poi moglie (1634).
Assumeva in pieno ...
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MARTINO I Papa
Pio Paschini
Originario di Todi nell'Umbria, fu eletto nel luglio 649 a succedere a papa Teodoro I. Egli trovava la Chiesa cattolica straziata dall'eresia dei monoteliti, per i quali [...] cui erano ben note le tendenze eretiche dell'Oriente, per essere stato già apocrisario papale a Costantinopoli, aprì il 16 settembre e fu anche sepolto. È venerato dalla Chiesa come martire della fede.
Bibl.: L. Duchesne, Liber Pontificalis, Parigi ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] lettera di Martino V in cui si legge che, dopo essere stato al seguito del papa a Ferentino nell’estate, «Melchior de frammento, con un suggestivo ritratto dell’autore, nel lato occidentale del chiostro dellachiesa.
Opere. Le opere di Valla ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] , di cui aveva favorito l'ascesa, non mostrò di voler riprendere, tentando la conquista della Sicilia, il disegno svevo di isolamento delloStatodellaChiesa che il pontefice aveva inteso sventare. Opposto a sua volta al sassone, F. nel 1212 ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] un'ambasceria mandata appositamente da Carlo II d'Angiò, che lo portò a Benevento e a Capua fino al confine delloStatodellaChiesa. Durante questo viaggio Pietro avrebbe fatto miracoli e operato tra l'altro esorcismi.
Il 14 o 15 giugno giunse alla ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di Sicilia nelle Marche e i suoi fruttuosi legami con i ghibellini toscani e lombardi sin dal 1260 costituivano una grave minaccia per lo StatodellaChiesa e la Curia; ma anche l'elezione di Carlo a senatore di Roma nel 1263 aveva creato uno ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] mercantile, che si era anche segnalata nel servizio dellaChiesa. Dopo i primi studi fatti nella città natale, XII, dopo quelli rituali, vi fu la nomina a suo segretario di Stato del cardinale A. Banchieri (morto il quale, nel settembre 1733, fu ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] di Hautecombe, fondata su dati molto discutibili, è stata da tempo rifiutata dagli storici. Benché sia certo che L’operazione di Niccolò III in Romagna diede alle terre dellaChiesa le frontiere mantenute fino alla costituzione del Regno d’Italia ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] la pace nella Cristianità quale preludio alla crociata contro i Turchi, sempre più minacciosi. Egli pensò a pacificare lo StatodellaChiesa per non avere preoccupazioni interne e per poter contare su vassalli fedeli o almeno neutrali. A questo fine ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] fu dunque particolarmente attivo nel movimento per la riforma dellaChiesa. Le sue doti di storico e pubblicista gli permisero gran maestro delloStatodell'Ordine teutonico doveva prestare al re di Polonia. Il protrarsi della guerra rese impossibile ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...