CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] e artistici dellachiesa di S. Trinita..., Firenze 1897, ad Indicem). In quello stesso anno, dietro suggerimento dell'amico oltre ad un gran numero di vasi, anfore e piatti, era stata esposta l'ambientazione di due locali (sala da pranzo e bagno) ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] a opere di pura architettura, come la trasformazione dellachiesadell'Aracoeli e la costruzione del "Tribunal", per Carlo d'Angiò, o come la costruzione di Santa Reparata, di cui, proprio di recente (1961), è stata fornita da parte di G. Kiesow una ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] drammaticità il tema tragico della peste (Mason Rinaldi, 1979).
Allo stato attuale delle ricerche non si conoscono Padre Eterno, angeli e i ss. Bartolomeo Bernardi e Giovanni, dellachiesa di S. Giorgio di Chirignago vicino Venezia, che oltre alla ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] donazione di varie opere d'arte; per la cappella dell'Assunta nella stessa chiesa egli eseguì anche una pala d'altare nel 1740 ed elaborò un progetto di decorazione che non sembra sia stato portato a termine (sulla proprietà di quella cappella, che ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] il S. Pietro che resuscita Tabita, pervenuto in cattivo stato di conservazione, risultando già in rovina pochi anni dopo di Cremona, Cremona 1951, pp. 240-242, 244; A. Ottino DellaChiesa, L'età neoclassica in Lombardia (catal.), Como 1959, pp. 41 s ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] G. si iscrisse alla Compagnia di S. Luca (1387: Archivio di Stato di Firenze, Accademia del disegno, I, c. 3r). Nel 1391 i saldato l'affresco (perduto) con l'Assunzione della Vergine sulla facciata dellachiesa (Poggi, 1932). A questa data egli ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] . È stato suggerito un suo possibile intervento non documentato negli appartamenti del palazzo di Giuliano della Rovere ai Ss. Apostoli (Frommel, 1984, p. 51; Benzi, 1990, pp. 145-151) e gli è per lo più riconosciuta la paternità dellachiesa di S ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] area del ponte Casilino e forse sulla cupola dellachiesadell'Annunziata. Si occupò inoltre delle bonifiche dei bacini del Volturno e del Il contributo apportato dal F. alla storia delle tecniche è stato invece ricordato dal Muñoz, forse il primo ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] suggestioni maffeiane, evidenti anche nell'Eliodorocacciato dal tempio dellachiesa di S. Giacomo, pressoché coevo. Dopo il avvolte nell'anonimato.
Quanto a un Giulio iuniore, che sarebbe statodella stessa famiglia del C. (e forse suo nipote), il ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] ; il Vasari (p. 579) scrisse che l'opera era stata "fatta con stento grandissimo e d'una maniera cruda e malinconica andato distrutto, insieme con la sepoltura, al momento della ricostruzione dellachiesa nel XVIII secolo.
Intorno agli anni 1552-60 il ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...