DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] chiesa degli Eremitani e l'orazione, recitata da Firmano Pochini, fu poi premessa all'edizione complessiva delle Opere dello ossia Scelta di tragedie per uso della scena, III, Verona 1725 (Vallarsi), l'Aristodemo è stato riproposto da B. Croce, ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] ventina di elzeviri sul quotidiano La Stampa (degli scritti sparsi è stata curata una raccolta postuma in due volumi: Foscolo, Leopardi e scritti 1971-78, a cura di M. Chiesa - M. Pozzi, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CLV (1978), pp. 91 ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] Vitelli, il quale era stato tempestivamente avvisato dell’operazione dallo storico Vittorio Siri, suo informatore in quegli ambienti. Il 21 settembre chiese alle autorità veneziane il sequestro dell’opera e l’arresto dell’autore. Due giorni dopo ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] si salvò rifugiandosi in una chiesa.
Egli passò quindi al servizio del fratello dell'ucciso, Federico III, per del D.. molte testimonianze sono conservate in fondi diversi dell'Arch. di Stato di Siena: ad esempio Concistoro, Balia, Biccherna, ad ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] Modesto nel 1430); fin da allora Pier Candido gli era stato assai vicino, allevandolo a sue spese ed educandolo personalmente; anche osceno essi contenevano in origine; altri discorrono della stessa chiesa ambrosiana, dove i giovani si trovano riuniti ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] d'Alviano.
Il condottiero, comandante in capo delle truppe veneziane, era stato nominato duca di Pordenone dopo la vittoria sull al secondo libro. La salma venne traslata a Verona e tumulata nella chiesa di S. Eufemia. Con decreto del 21 nov. 1555, a ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] suo diamante "per segno de amorevoleza". Chiese di essere sepolta a S. Francesco della Vigna "col vestito del ordene de S. Bianchi, Milano 1995. Una scelta della produzione lirica della F. è stata più volte inserita in miscellanee di poesia femminile ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] indirizzata alla Chiesa romana da un concilio venuto a conoscenza della ripresa delle persecuzioni contro modo particolare l'autore osserva che la validità dell'elezione di Formoso non era mai stata contestata durante i cinque anni del suo pontificato ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] anni il 9 genn. 1511; fu seppellito nella chiesa di S. Maria della Passione, fuori di porta Tosa; il Trissino, uno del C., greche e latine, o a lui dirette non sono state finora raccolte in un organico corpus;ne sono pubblicate, oltre che nel ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] G., che riguardo a quelle terre lamentò lo stato di abbandono delle biblioteche, iniziò a scrivere il commento alla sesta quale il papa richiedeva il pagamento dei censi dovuti alla Chiesa), il signore di Rimini Sigismondo Malastesta; e ancora l ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...