Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] avesse promesso ad Anastasio I di portare il papa a sottoscrivere l'Henotikon. Sarebbe stato un ristabilire l'unità religiosa secondo i principi d'Acacio, cioè la sconfitta dellaChiesa di Roma. E l'azione svolta da Festo dopo il suo ritorno a Roma ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] ringraziò le proprie divinità pagane, ma Paolino disse che erano state le preghiere a Dio che avevano fatto sì che il parto ), ove morì il 10 ottobre 644.
Fu sepolto nel presbiterio dellachiesa di S. Andrea (Beda, Historia ecclesiastica, III, 14).
Un ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] processo accelerato al massimo nel quale è stata concessa la deroga, di cui il papa è titolare, sia al tempo di attesa prescritto per l’avvio di una causa nella Chiesa di Roma sia alle norme sullo studio delle carte sulla persona e l’età wojtyliana ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] omesso però in alcuni manoscritti), era anzitutto accusato di essere stato consacrato "contra statuta canonum", di occuparsi più di affari secolari che del governo della sua chiesa, di continuare a frequentare laici poco raccomandabili e di non ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] di Ginevra il 16 gennaio 1536, che suscitarono però opposizione per il loro orientamento favorevole alla superiorità dellaChiesa sullo Stato; gli Articuli de regimine Ecclesiae (nov. 1536); il Catéchisme (1537); inoltre ispirò Farel nella stesura ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] al chiostro centrale, che confinava con il lato nord dellachiesa.
Nei primi decenni del Duecento l'Ordine contava circa per la cristianità e per i suoi avi.
Obiezioni sono state mosse tuttavia dalla critica più recente alla tesi del presunto ...
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STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] , un'altra lettera di S., oppure se questa sia stata inviata successivamente. In ogni caso, vi fu un ulteriore bis in das 12. Jahrhundert, Köln 1972, p. 17; E. Amann, in Storia dellaChiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VII, Torino 1973², pp. 55-7; ...
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SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] del mese di nis¯an, non avrebbe imposto l'uso dellaChiesa romana a quanti si comportavano secondo quella tradizione, mantenendo con essi secondo il quale S. sarebbe stato romano, figlio di Pastore, della regio della via Lata, sarebbe morto martire, ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] Festo avesse promesso ad Anastasio I di portare il papa a sottoscrivere l''Enwtikán Sarebbe stato un ristabilire l'unità religiosa secondo i principi d'Acacio; la sconfitta dellaChiesa di Roma, cioè. E l'azione svolta da Festo dopo il suo ritorno a ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] Francia a Noyon nel 1509 e morto a Ginevra nel 1564, Calvino è stato non soltanto un grande pensatore religioso ma anche il maggiore organizzatore dellaChiesa da lui fondata. Dopo aver condotto studi umanistici e giuridici, aderì al protestantesimo ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...