Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] che dovrebbero guidarlo e si presentano invece manifestamente incapaci a ridestarlo da questo stato di torpore. La critica dei costumi dellaChiesa non risparmia neppure le gerarchie ecclesiastiche, lasciando intendere come anch’esse non siano ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] stesso Segretario di Stato ha scritto nelle sue memorie:
«Resta il mio favore al partito popolare. [...] io ritenevo che non poteva chiamarsi partito cattolico, quasi che fosse l’esponente o il rappresentante dellaChiesa cattolica e della Santa sede ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] una predicazione del «vero» evangelo (quello biblico, cioè) per potersi liberare della superstizione e della depravazione «mondana» dellaChiesa di Roma («questo paese è stato lo scenario del grande potere anti-cristiano»); dall’altro, ciò doveva ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] importante novità del messale del Vaticano II è costituita dal lezionario. Mai nella storia, nella tradizione bimillenaria delleChiese, era stato approntato un lezionario così ricco come quello auspicato dai padri del Vaticano II. Non si può neppure ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] forse spinto anche dalla volontà di affermare la preminenza dellaChiesa romana, attestando che il battesimo dell’imperatore era stato amministrato dal papa9.
Non si trova il nome dell’imperatore neppure nel Kalendarium Romanum o Album Sanctorun et ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] Eusebio tenta di presentare la teologia ariana come un insegnamento accettato dalla Chiesa e di sottolineare il cambio di opinione dell’ultimo Costantino (che era stato battezzato dall’ariano Eusebio di Nicomedia114), esortando gli eredi a proseguire ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] , era la goulo daa loup, le fauci del lupo37.
Dal 1908 Alberto Clot era stato inviato ufficialmente in missione dalla Tavola come ‘rappresentante dellaChiesa valdese’: benché il suo campo di missione fosse molto ampio e comprendesse anche il Canada ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] decadenza e anche dopo la sua fine materiale, parte integrante di una ecclesiologia che tende a difendere non la alterità dellaChiesa rispetto allo Stato ma in certo modo una sua rivalità e concorrenza»83. Le conseguenze e gli sviluppi sono noti:
«L ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] G. XIII, le funzioni che poi saranno del segretario di Stato. L'altro nipote del papa, Filippo Guastavillani, fu creato 1577 e gli inizi del 1578, del più alto esponente dellaChiesa siro-giacobita, il patriarca d'Antiochia Ignazio Na'mattalah, accese ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] meno documentate da Eusebio di Cesarea, l’unico storico dellaChiesa a esse contemporaneo. Questo segmento di tempo è identificabile Wien-Zürich 1997, pp. 345-347.
28 Peraltro Sabellio era stato già condannato da Callisto I e in ogni caso, la ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...