GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] Il Papato nel Medioevo, Roma-Bari 1975, p. 43; Storia dellaChiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, IV, Dalla , XLVI, Roma 1996, p. 36; T. Sardella, Società, Chiesa e Stato nell'età di Teoderico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Messina ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] prese da Braccio da Montone a Perugia fu quella della riparazione dellachiesa di S. Francesco al Prato, alla cui tempo a Foligno, ove morì il 2 genn. 1500.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Perugia, Offici, 6, c. 95v; 7, cc. 11r, 34r, 50r, ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] nella assegnazione delle quattordici regiones romane, due a due, ai sette diaconi dellaChiesa locale, a A detta di Cipriano (ibid. 55, 5, 1-2), il presbitero Mosè era stato uno dei firmatari di una lettera (ibid. 30) scritta da Novaziano a nome del ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] la violenza, "alla riva del magistrato ove la robba era stata condotta", se la riprendono consegnandola al Grimani. Altro bando, loro fattore, il loro gastaldo, un ebreo, il rettore dellachiesa, un consigliere comunale, perché non si sono opposti, ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] linea di successione al trono portoghese per il precario stato di salute di Enrico II: ed è difficile dei papi, XI, Roma 1929, p. 276; G. Signorelli, Viterbo nella storia dellaChiesa, II, 2, Viterbo 1940, p. 268; A. Pasini, Applicazione del concilio ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] interventi presso il re, il cancelliere Pomponne de Bellièvre e il segretario di Stato Villeroy tutte le volte che furono in gioco gli interessi della S. Sede e dellaChiesa cattolica. Desiderosi di compiacere Clemente VIII, il re e i suoi ministri ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] di far valere le proprie qualità presso le supreme autorità dellaChiesa. Ricoprì questa carica fino al 23 marzo 1374, , fa da eco a queste note, aggiungendo che il F. sarebbe stato inviato da Urbano VI per far aderire l'imperatore alla sua causa. ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] avvenimenti, poi delle leggi, delle arti e del commercio, delle invenzioni, delle lettere e della religione, irrigidendo (1947), pp. 328-352; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisti siciliani del sec. XVIII, in ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] E. lasciò nel 799 il governo della diocesi di Verona, dove fu sostituito da un Ratoldo, anch'egli di origine alemanna, sin'allora stato suo "clericus". Annotano infine che a Niederzell, presso la chiesa da lui fondata, dopo averla riccamente dotata ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] Con il compimento, quasi totale, del processo di decolonizzazione che ha dato vita a numerosi nuovi Stati indipendenti, i rapporti dellaChiesa con questi nuovi Paesi, quasi tutti in via di sviluppo, sono mutati, essendosi pienamente costituite quasi ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...