CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] in F. Hünermann, op. cit., pp. 44-67. Il testo originale italiano è stato edito da A. Stella, La lettera del cardinale C. sulla predestinazione, in Rivista di storia dellaChiesa in Italia, XV[1961], pp. 421-41); Explanatio in Ps. Ad te levavi ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] ; mentre in una Madonna col Bambino e due angeli dello stesso museo è stato riconosciuto che l'inserzione di un picco roccioso a destra difficoltà di contenere un così grandioso monumento all'interno dellachiesa. L'evoluzione degli studi di L. per il ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] a. nel quadro del Giudizio universale, della resurrezione dei corpi e della riunificazione dell'a. e del corpo.
Dai Padri dellaChiesa al Rinascimento
Il De anima di Tertulliano (inizio del sec. 3°) sembra essere stato il primo dei numerosi trattati ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] fine del I secolo. Alcune lettere vengono citate dai padri dellachiesa, accanto ai Vangeli, all'incirca nella prima metà del II sec., pertanto le loro copie devono essere state largamente diffuse.
Il più antico frammento conservato di un testo del ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] che riguarda i siti tuttora in uso, si hanno testimonianze più consistenti delle pitture dellechiese, mentre le abitazioni dei monaci risultano ampiamente intonacate, quando non siano state oggetto di ricostruzioni. A partire dal sec. 6° si diffuse ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] del F. non fu brillante - come non lo era stato dal Baldini - neanche all'Accademia: egli risulta ammesso alla Nicholls, La lezione pittorica di F., Milano 1968; L. Bianciardi-B. DellaChiesa, L'opera completa di F., Milano 1970; Disegni di G. F. ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] Canosa, sono stati ascritti dagli studi più recenti ad artisti bizantineggianti. Tardi riflessi di questi rinomati esemplari bizantini vanno considerate anche la porta bronzea del monastero atonita di Vatopedi e le porte dellechiese principesche di ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] e coperti di cuoio traforato, ritrovati sotto l'altare maggiore dellachiesa di Sarezzano, borgo del Piemonte nei pressi di Tortona e pur semi-leggendaria, di un muṣḥaf coranico che sarebbe statodell'epoca del califfo 'Uthmān e sarebbe poi giunto ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] di uno degli acquedotti documentati nel sec. 8° e dall'esistenza dellechiese di S. Faustino con il suo monastero e di S. aurificum Brixiae al Consiglio Generale, con cui si chiede uno statuto simile a quelli di Milano o di altre città lombarde o ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] , che ha dato il nome allo stile. Un portale, due tavole, un palo e due frontoni dellachiesadella metà del sec. 11° sono stati riutilizzati nell'od. stavkirke romanica, eretta nel 1130-1131 (v. Urnes). In contrasto con il sistema compositivo ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...