COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] nimbato, attributi insieme imperiali e divini.La successiva, definitiva affermazione teocratica dellaChiesa, se da un lato portò alla creazione di quello che è stato definito un 'Antico medievale' (Claussen, 1989), specie in riferimento alle opere ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] Nel complesso è stata riconosciuta una forte matrice culturale campionese, per quanto riguarda l'andamento rigidamente simmetrico degli ornati e l'utilizzo di un esuberante lessico decorativo, prossimi agli esiti assai vicini dellachiesa di S. Marco ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] Hibbard, facilmente ricostruibile e pochi sono i dubbi ancora aperti. L'impianto di Della Porta, che si era mantenuto fedele alle forme secondo cui la chiesa era stata iniziata negli anni Venti, venne solo lievemente modificato anche dal M.: come ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] presso il Seminario Maggiore; Magni, 1960). Questi dipinti sono stati ultimamente riferiti a più interventi, dalla fine del sec. 10° al 13° (Zastrow, 1984, pp. 217-221).L'edificazione dellachiesa di S. Fedele sulla precedente S. Eufemia iniziò ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] navate, di cui solo le laterali erano coperte a volte, e nel fatto che il complesso era stato chiuso, sull'esempio dellachiesadell'abbazia di Centula/Saint-Riquier, da complicati volumi di torri sul lato occidentale e sull'incrocio del transetto ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] famiglia dellachiesa agostiniana di S. Giacomo Maggiore.
Il M. incarnò il tipo dell'intellettuale evidence, ibid., p. 204; E. Cropper - C. Dempsey, The state of research in Italian painting of the seventeenth-century, in The Art Bulletin, ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] bella Crocifissione dellachiesa di S. Chiara a Napoli e la formella con la Strage degli innocenti nella badia di Cava de' Tirreni, parti di un più vasto complesso di sculture databili tra il 1330 e il 1332, per le quali è stata proposta di recente ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] , e la preghiera dovevano favorire un ritorno agli ideali dellaChiesadelle origini, formando una base ideologica precorritrice di quelli che sarebbero stati gli spiriti della riforma ecclesiastica dell'11° secolo. In ossequio a questa mentalità, la ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] nel vestibolo di palazzo Venezia, dove ne era stata realizzata una versione volutamente anticheggiante, sempre durante gli la navata dellachiesadell'Annunziata a Firenze, si deve alla sua collaborazione con il Francione. Per la stessa chiesa nel ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] torre. Nei suoi dintorni è stata scoperta nel 1994 la midda o sala delle abluzioni della moschea, costruita da Abū Yūsuf terremoto del 1356, come attestano gli esempi più significativi dellechiese di Omnium Sanctorum, di San Andrés e di San ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...