FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] attualmente conservato presso l'Archivio di Stato di Torino, Francesco si dichiarava "figliuolo delli furono ss.ri giugali Gabriele et per un breve periodo, Michele fu maestro di cappella nella chiesa di S. Stefano, a Tolosa. Da questo momento non si ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] stato eseguito dal Quartetto di Milano il 27 giugno 1960 al Benedetto Marcello insieme a liriche per canto e pianoforte e pezzi per violino. In tale occasione M. Messinis, sottolineandone "la ispirazione elevata, la solidità della per la chiesa di ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] 119v; Archivio di Stato di Bologna, Demaniale, S. Francesco, Libro de’ partiti, consegli &c del Convento di S. Francesco di Bologna, tt. 6-10, 256-260.4388-4392; Bologna, Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, Cronaca del monastero e chiesa di S ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] già affiancato dal 1636. Francesco fu sepolto nella chiesa dei padri filippini di Napoli, ulteriore segno del per essere stato il responsabile, nel gennaio del 1629, dell'organizzazione delle musiche per il funerale di un membro dell'Accademia degli ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] Napoli il 18 febbr. 1745. Fu sepolto nella chiesa di S. Carlo.
Della sua attività di compositore, iniziata nel 1707, si composizione nel conservatorio della Pietà dei Turchini, ove sin dal 1744, succedendo a L. Leo, era stato nominato primo maestro; ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] che da numerosi documenti risulta essere stata quella di musicista e flutaio: chiesa di S. Giuseppe.
Durante il '500 la forma del violino si era gradatamente perfezionata attraverso gli apporti delle lire da braccio, delle ribeche e, in parte, delle ...
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JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] Il 16 dic. 1688 era stato aggregato nella classe dei compositori dell'Accademia filarmonica di Bologna.
I , insieme con G. Torelli), e lo qualificano "eccellente sonatore da chiesa e da teatro" (Cattalogo degli aggregati).
Lo J. morì improvvisamente, ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] riuscì a integrare il ruolo ai Frari con altre nomine presso chiese e confraternite, la sua attività nei ridotti e nei privati in quanto contraria allo statutodella Scuola, il 21 marzo venne abolita. Il 5 marzo 1623, a seguito della morte di Grillo, ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] di Davide illesa dai furori di Saullo, eseguita nella chiesa di S. Carlo Rotondo (1686; testo di L. potrebbe essere stato coinvolto anche nella si trova ancora nella lista dei musicisti salariati della corte di Mantova (Besutti, p. 399). In ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] 1788 nel quale C. L. Berthollet confessò di essere stato prevenuto nella scoperta dal Barca.
Tra le altre opere un'introduzione generale, illustrò brevemente le condizioni della teoria, della musica da chiesa, di teatro, da camera e strumentale, ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...