LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Napoli, che sarebbe andato a Giuliano, al fine di sottrarre i due Stati italiani alle ambizioni delle grandi monarchie europee e associare alla causa della "libertà" dellaChiesa l'ascesa dei Medici a dinastia sovrana.
Timoroso che dalla cacciata dei ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] di Boemia e da Severo, arcivescovo di Praga compiuto ai danni di tutta la Chiesa tedesca (Adalberto era stato apostolo della Prussia): B. IX, informato della cosa, si affrettò a scomunicare il duca Bretislao e Severo, mentre Enrico III scendeva ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] era già stato pregiudizialmente approvato, secondo gli ordinamenti pubblici giudicali, dai sindaci, "actores et procuratores" delle città, delle curatorie e delle incontrade, "congregati" ad Oristano, nel refettorio dellachiesa di S. Francesco ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] crescente sicurezza del Cane. Gian Galeazzo aveva dato inizio alla mobilitazione delle sue truppe e anche il C. era stato convocato, presumibilmente in base all'accordo del 1393; ma il C. chiese tali "strani patti" che ne nacque una disputa ed egli ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] il suo status di cardinale e di titolare, in successione, dellechiese di S. Giorgio al Velabro, S. Marcello e, soprattutto, su legami mediati da contatti comuni, l'attuale statodelle conoscenze non fornisce alcuna prova di rapporti diretti di ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] in molte diocesi e città delloStato. Fu inoltre grazie all'intervento di G. che nel 1726 Pescia, già elevata da terra a città nel 1699, diventò anche sede di vescovato.
Questa politica nei confronti dellaChiesa locale fu parallela all'asprezza ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] di E. VI e della sua sposa. In risposta E. VI ordinò la restituzione dei territori dellaChiesa occupati, anche se "con era dato vita a Bari sotto la guida di Costanza era stato senza dubbio pensato come soluzione temporanea e in ogni modo come ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] dei conclavisti (alcune fonti dicono vi fosse stata una certa violenza per costringerlo a tale passo) lasciano pensare che il nuovo pontefice, da uomo esperto della Curia e conoscitore dei problemi dellaChiesa, si sentisse non adeguato ad un così ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] , come specialista di politica ecclesiastica con la prefazione alla traduzione dello scritto di John Stuart Mill, Torto e diritto dell'ingerenza delloStato nelle corporazioni e nelle proprietà dellaChiesa, Torino 1864, e con il discorso del 21 apr ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] furono avviate durante la prima edificazione dellachiesa (1561-62), anteriormente dunque alla fine .A. Owens - M. Nagaoka, New York-London 1995.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 16-17, 26-29, 200-203, 220-221, 330 ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...