GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] dall'averroismo politico, esaltava l'indipendenza del potere temporale nei confronti dellaChiesa. Da questo principio si deducevano il dominio delloStato sui beni del clero, la soppressione dei tribunali ecclesiastici, il ridimensionamento ...
Leggi Tutto
SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] di Roma l'uso del colobium, la tunica senza maniche, in quanto nella celebrazione della messa usava quello che era statodell'apostolo Giacomo: uso che nella Chiesa di Roma si mantiene fino a papa Liberio, finché il colobium non è sostituito dalla ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] del bene comune. Uno strumento d’indubbia efficacia è stato, in tal senso, il mensile «Appunti di cultura e Roma 1984.
21 Sui mutamenti dellaChiesa e nella Chiesa cfr. i saggi contenuti in La nazione cattolica. Chiesa e società in Italia dal 1958 ...
Leggi Tutto
Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] 1935).
5 Il nesso tra subordinazionismo cristologico e subalternità politica dellaChiesa è stato enfatizzato, dopo Erik Peterson, soprattutto da G.H. Williams, Christology and Church-State relations in the fourth century, in Church History, 20/3 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] anni 1250-1260 furono pienamente integrate nei nuovi statutidelle università. La fisica aristotelica divenne l'ortodossia Campanella per una previsione astrologica, la posizione ufficiale dellaChiesa era molto chiara. L'Indice dei libri proibiti ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] totam depinxit"). La risistemazione della cripta venerata deve comunque essere anteriore al papato di Gregorio IV, quando i resti di C. sono sistemati per il culto nella chiesa di S. Maria in Trastevere, dopo essere stati custoditi in una precedente ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] storia al suo Creatore. Nell'elaborazione del programma iconografico dell'arco è stato più volte ipotizzato un influsso personale del futuro Leone Magno, arcidiacono e personalità eminente dellaChiesa di Roma durante il pontificato di Sisto. Si ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] con l'Oriente, tentativi dei quali non erano stati fatti partecipi presbiteri e diaconi, avevano aggravato le tensioni già esistenti all'interno del clero romano. Molti membri dellaChiesa romana finirono per allontanarsi dalla comunione con il papa ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] tutte le accuse rivolte ai comuni dal potere legislativo del consiglio, che consentiva la modifica degli statuti. La linea politica dellaChiesa era ancora una volta individuata nelle costituzioni del IV concilio lateranense e nelle leggi imperiali ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] la scomunicava e la sostituiva con il cugino, Carlo di Durazzo, della linea ungherese degli Angiò, che, nel novembre del 1380, era stato eletto senatore di Roma, capitano e gonfaloniere dellaChiesa, e che venne incoronato a Roma nel 1381. Entrato a ...
Leggi Tutto
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...