Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] of Theological Studies", 18, 1967, pp. 154-62.
G. Bardy, in Storia dellaChiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, IV, Torino 1972³, pp. 379-81, 422 s.
P. Charanis, Church and State in the Later Roman Empire: The Religious Policy of Anastasius the First ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] papi, Roma 1957, p. 132; K. Bihlmeyer-H. Tuechle, Storia dellaChiesa, II, Il Medioevo, Brescia 1956, pp. 59-60; P. Paschini 130, 133; P. Partner, The Land of St. Peter. The Papal State in The Middle Ages and the Early Renaissance, London 1972, pp. 26 ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] in parte riconducibili al ricordo pur impreciso e sfocato che se ne aveva nella Chiesa di Roma soprattutto in relazione alla questione della Pasqua. V. sarebbe stato di origine africana, figlio di Felice, avrebbe stabilito che la Pasqua si celebrasse ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] è superiore a quella di qualsiasi altro potere, sia spirituale che temporale, all'interno dellaChiesa, concepita come società globale degli uomini; essa è stata trasmessa una volta per tutte al papa, la cui giurisdizione è universale, toccando anche ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] sicil. del suo tempo, ibid. pp. 116 s., 119; V. Titone, La storiografia dell'illuminismo in Italia, Palermo 1952, pp. 108, 185, 190; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisti siciliani del sec. XVIII, in Ildiritto ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] tempo. La tomba, che si trovava nel chiostro dellachiesa, nell'angolo verso la biblioteca annessa al convento, 345 s.). Il De primogenitura affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in ordine alla successione al trono o, comunque ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] , poiché, sempre secondo il Liber pontificalis, alcuni canoni promulgati al concilio non erano conformi alla tradizione dellaChiesa romana, né era stata rispettata l'antica procedura sinodale. I canoni in contrasto con la tradizione di Roma erano i ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] in contatto con il problema della disciplina penitenziale dellaChiesa antica, si iscrisse alla Oggetto e progetto: l’Enciclopedia Italiana e il suo archivio, in Rassegna degli archivi di Stato, LIV (1994), pp. 358-378 in partic. p. 369 n. 44; G ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Niccolò II? E non sarebbero stati forse proprio gli ambienti tedeschi a invocare il decreto al momento dell'elezione di Alessandro II e di Onorio II?), ma in un totale impegno di funzionalità delle strutture dellaChiesa sinanco al più alto vertice ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] gli aveva chiesto se dovessero essere ribattezzati coloro che erano stati battezzati dai novaziani, e nella successiva epistola 73 osserva che costoro usavano ribattezzare i membri dellaChiesa cattolica che passavano nelle loro file, si può forse ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...