PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] norma giuridica». Sconfessando apertamente Romano, Perassi si muove – contro Ranelletti e Alfredo Rocco – nell’ambito dello Statodidiritto legislativo e dei suoi principi basati su competenza e separazione dei poteri. La marginalizzazione del ruolo ...
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NARDI, Biagio
Fabio Zavalloni
– Nacque il 3 febbraio 1768 ad Apella (centro della Lunigiana appartenente al Ducato di Massa e Carrara) da Giambattista, piccolo proprietario terriero, e da Maria Santi, [...] tre consoli.
Il 12 febbraio 1831 Nardi rivolse ai concittadini un vibrante proclama, rigorosamente ancorato ai principi cardine dello statodidiritto: «La libertà – vi si poteva tra l’altro leggere – è ricondotta fra noi. Può essere momentanea, può ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] riflessione da lui ricavati dalla coesistenza del binomio "osservanza di limiti-libertà" che caratterizza lo "Statodidiritto" repubblicano, avviato alla dissoluzione dallo "Stato personale" di Augusto, che trova invece il suo fondamento nel binomio ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] e Nitti la Democrazia italiana, una sorta di cartello di tutte le correnti moderate che si riconoscevano nello statodidiritto. Nel secondo governo di Luigi Facta (ag.-ott. 1922) assunse l’incarico di ministro del Tesoro e, da questa posizione ...
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RIGHETTI, Igino
Paolo Trionfini
RIGHETTI, Igino. – Nacque il 3 marzo 1904 a Riccione, da Vincenzo e da Silvia Sanchini, secondogenito di sei figli tutti maschi.
La famiglia si trasferì a Rimini, per [...] denunciando l’«arbitrio» dilagante, a cui occorreva opporre il «comandamento evangelico dell’amore», nel quadro, peraltro, di uno Statodidiritto, per comporre «nella legge i contrasti che si formano nella realtà sociale» (L’Ausa, 26 settembre 1924 ...
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CAVAGNARI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Bettola (Piacenza) il 3 febbr. 1839 da Giuseppe e da Caterina Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza all’università di Padova, fu quindi per un breve periodo [...] (ibid., p. 17). Da questa parziale tipologia egli deriva come cqnclusione teorica una difesa, debole peraltro, dello Statodidiritto e una critica implicita, ma significativa del sistema parlamentare.
Sono valutazioni da cui emerge con evidenza come ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] 1952. L'azione sindacale nel pubblico impiego contribuì poi ad accentuare quel ripiegamento conservatore in tema didirittodi sciopero e di concezione dello Stato che fu proprio del governo nell'ultimo scorcio della prima legislatura.
Fu nel settore ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] , lasciava loro il dirittodi fortificarlo e di vietarne l'accesso ai Greci; concedeva inoltre loro un proprio consolato e tutta una serie di privilegi che gli assicuravano l'amicizia duratura del Comune (cfr. Archivio diStatodi Genova, Privilegi ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] , quasi vendetta che la natura si prende per essere stata violata nei suoi principi. Con il crescere delle conoscenze dal 1784 al 1786, con cui si voleva affermare il dirittodi intervento del potere statale nelle sue competenze tradizionali, la ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] di istituzioni criminali, nella qualità di lettore soprannumerario didiritto; nel 1782 successe a N. Salulini nella cattedra del Decreto di della cittadina natale di Albano.
Fonti e Bibl.: Nell'Arch. segr. Vaticano, Segr. diStato, Epoca Napoleonica ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...