Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] fine e che sono state formalizzate attraverso concetti diversi da quello di costituzionalismo, come quelli di separazione dei poteri, di garantismo, diStatodidiritto o Rechtsstaat, di rule of law. Si tratta poi di vedere se il costituzionalismo ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] del precedente), ha teso e sempre più tende a porsi quale struttura portante di un 'ordine pubblico europeo' fondato sullo Statodidiritto e sul rispetto dei diritti dell'uomo; né probabilmente è estranea al suo successo la politica giudiziaria ...
Leggi Tutto
Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] D. Zolo, Milano 2002, pp. 284 e sgg.
P.P. Portinaro, Oltre lo Statodidiritto. Tirannia dei giudici o anarchia degli avvocati?, in Lo Statodidiritto: storia, teoria, critica, a cura di P. Costa, D. Zolo, Milano 2002, pp. 387 e sgg.
V. Shiva, Water ...
Leggi Tutto
Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene descritto l’apparato strutturale della Pubblica Amministrazione in Italia, che si presenta come un quadro molto complesso: declinata al singolare l’espressione [...] sensu statale e poi pubblica a prescindere dallo Stato.
Quando, per la estensione via via più ampia del dirittodi voto (fino al suffragio universale), lo Statodidiritto, diventando compiutamente democratico, ha abbandonato la sua versione ...
Leggi Tutto
Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] a cariche e posizioni aperte a tutti in condizioni di equa eguaglianza di opportunità" (v. Rawls, 1971; tr. it., p. 255). Entrambi i principî giustificano uno Statodidiritto liberale e sociale e, allo stesso tempo, una democrazia costituzionale ...
Leggi Tutto
Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] . proc. civ., 1970, 407.
42 Cfr. Mengoni, L., Il diritto costituzionale come diritto per principi, in Studi in onore di Feliciano Benvenuti, III, Modena, 1996, 1146.
43 Costa, P., Lo Statodidiritto: un’introduzione storica, in Costa, P.Zolo, D., Lo ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] analysis of political life, New York 1967 (tr. it.: L'analisi sistemica della politica, Genova 1984).
Fassò, G., Statodidiritto e Statodi giustizia, in Società, legge e ragione, Milano 1974.
Fedel, G., Simboli e politica, Napoli 1991.
Ferrero, G ...
Leggi Tutto
Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] , Napoli, 1984).
Sennonché questa preoccupazione non ha alcuna ragione d’essere, giacché la ‘giustizia’ di una sentenza, in uno Statodidiritto, non si misura in funzione della sua coincidenza con la realtà sostanziale da accertare, bensì con ...
Leggi Tutto
Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Viene esaminato il sistema di protezione internazionale dei diritti umani a livello universale ed a livello regionale, sia nell’ottica delle norme sostanziali che [...] significato più ampio di quella di “diritti umani”, poiché si applica non solo ai diritti umani in senso stretto, ma anche ai rapporti fra le istituzioni: concetto di democrazia, istituzioni democratiche, statodidiritto, diritti delle minoranze ...
Leggi Tutto
Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] . Vi è un notevole passo in avanti in questa formula e forse la più grossa anticipazione di tutta la costituzione: la trasformazione dello statodidiritto accentrato in stato sociale delle autonomie» (così, ancora, Berti, G., op.cit., 286).
È dunque ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...