ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] fino al 1794, quando ebbe la cattedra soprannumeraria didiritto civile. Nello stesso anno lasciò Macerata, passando nella in cui si propone di tracciare un "Quadro dell'aborrito sistema di giudicare" dello Stato pontificio fino agli ultimi anni ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] all'estero non perdano tutte le capacità didiritto pubblico nei confronti dell'Italia, pur acquistando allo stesso tempo, didiritto e di fatto, piena capacità di fronte allo Statodi immigrazione. Questo principio però, particolarmente criticato ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] didiritto civile, e dal 1786 didiritto pubblico. Divenuto, intanto, coadiutore di I. Magnani nella carica di "difensore dei rei", assunse nel 1796 la difesa di G. De Rolandis e dei compagni di [nell'Archivio diStatodi Bologna], Bologna 1935 ...
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BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] del codice. La seconda edizione ebbe come titolo Corso didiritto civile italiano e prese a uscire sempre a Torino nel nominato consigliere distato. Creato senatore del Regno nel 1892, divenne presidente di sezione del Consiglio distato nel 1896, ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] P. S. Mancini, che le norme didiritto internazionale privato, lungi dal costituire un sistema del tutto indipendente dal riconoscimento concreto, sarebbero invece legate a tale riconoscimento, da parte degli stati, e che tutt'al più concorrerebbero ...
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BERTALDO, Iacopo
Pasquale Smiraglia
Prelato e giurista veneto, visse fra il secolo XIII e il XIV. La prima notizia in nostro possesso che lo riguarda si trova in un atto notarile del 14 dic. 1276: egli [...] cui è prevalentemente rivolto, com'è naturale, l'interesse dell'autore, ma anche per gli accenni, non infrequenti, a istituti didiritto sostanziale.
Lo Splendor è stato pubblicato da F. Schupfer, Bologna 1895; poi in Bibl. Iurid. Medii Aevi, a cura ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] milanesi. Le nuove costituzioni, dopo l'approvazione da parte del Senato e di Carlo V, furono promulgate il 5 ott. 1541 e costituirono il diritto provinciale di fronte agli statuti comunali.
Il B. morì nel 1546, come attesta la lapide sepolcrale ...
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CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] fascista di giurare fedeltà alla Repubblica di Salò. Ritenne invece, come molti altri funzionari dello Stato, di non ); Una "vexata quaestio" didiritto processuale civile. La compensazione giudiziale in appello, in Studi in on. di M. D'Amelio, Roma ...
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ALIBRANDI, Ilario
Edoardo Volterra
Giurista, professore, nato a Roma l'8 febbr. 1823. Compì i suoi studi in Roma, ove nel 1842 conseguì il titolo di dottore in filosofia, il 23 giugno 1842 il baccalaureato [...] storico-giuridiche. Nel 1883 fu nominato avvocato concistoriale e nel 1888 minutante della Segreteria distato in Vaticano. Socio onorario dell'Istituto didiritto romano nel luglio del 1888, fece anche parte della Pontificia accademia romana ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] 1874, fu sindaco.
L'A. era stato nominato professore didiritto pubblico e costituzionale nell'università di Bologna il 22 marzo 1861, e fu incaricato, in seguito, di altri insegnamenti (fra cui quello didiritto internazionale). Dal 1871 al 1874 fu ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...