DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] leggi poteva spingere lo Stato sulla via delle riforme, l'opportunità di impegnarsi su un terreno politicamente meno appariscente per sfuggire alla repressione, infine la sua attività di professore didiritto - oltre che di economia -, dal 1838 in ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] l'offerta di un dirittodi raccomandazione.Al C. non rimase dunque che tentare di fronteggiare per quanto Statodi impegnarsi a prestare giuramento di fedeltà al governo pontificio alla morte del Della Rovere. Ma sostanzialmente i timori di ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di restituzione della somma percepita in caso di mancato conseguimento della laurea nel tempo stabilito. Il G. si diede pertanto allo studio del diritto Non molto pare alleviasse questo statodi cose la pensione di 500 ducati annui riconosciutagli da ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] costituzionale dello Stato pontificio, alla sola condizione di una "astensione" del sovrano dall'esercizio di prerogative che continuerebbero a essergli riconosciute in astratto: sono l'unicità del soggetto didiritto, il principio di legalità con ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] Se è solo probabile la sua partecipazione alla revisione degli statutidi Pisa del 1275, questa è invece certa per la Della scuola pisana del diritto romano o dei più chiari professori didiritto romano nella Università di Pisa, in Annali delle ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] incorruttibile. Verso il 1486 era di nuovo a Roma, avvocato concistoriale e docente didiritto canonico all'Università. Circa 1494 fu coinvolto nelle vicende legate alla discesa di Carlo VIII nello Stato della Chiesa, dato che i Colonna, insieme con ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] la scuola-convitto di Gasparino Barzizza. Nel 1418 fu ascritto al Collegio dei giuristi di Pavia e divenne lettore didiritto civile in quella carriera diplomatica, in cui egli era già stato utilizzato da Filippo Maria Visconti. Creato consigliere ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] p. 179).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Riformagioni del Consiglio del episodio della vita di G. d'A. ed una vecchia questione didiritto, in Atti e mem. della Deputazione di storia patria per le prov. di Romagna, s. ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] Gessi, appoggiò la chiamata del M. a Padova come lettore didiritto canonico e, dall’altro, Paolo Sarpi fu tra coloro che CXXIV, pp. 215-242). Il M. affermava che l’opera era stata ristampata anche a Heidelberg, con il titolo Novus, et magnus homo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] governare quell'inquieta provincia che era rientrata a far parte dello Stato pontificio nel 1424 (nel 1426 la competenza del D. denominato "Domus Sapientie", destinato ad accogliere venti studenti didiritto canonico bisognosi. Il D. Stesso, il 12 ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...