GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] . Ricorderemo anche che lo stesso Giovanni d'Andrea affermò che G. non era granché versato nel diritto canonico e che prima di sposarsi era stato sacerdote; presbitero non dovette essere, ma è probabile, ciò che già sostenne Gualazzini (p. 107), che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] riferimento è lo Stato, in quanto forza politica che, nella visione di Jean Bodin, trova in se stessa la sua legittimazione. Nella prospettiva della sovranità, così come posta da Ugo Grozio e Samuel Pufendorf a base del nuovo diritto pubblico europeo ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] da iniziare con il tratto distintivo di una laurea in diritto. Sicché G. si trasferisce a Padova G., "santo rimasto nascosto per duecento anni".
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Senato, Dispacci dei rettori, Padova e Padovan, f. 87, lettere ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] ottenne prima una cattedra didiritto canonico, poi didiritto civile, col più alto stipendio di quella università.
La della Fraternita dei laici, ms. 313, c. 19; in Arch. diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, E.XXVIII-3,bb. 1109-1111. Altre sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] con il passato e prospettive nuove per il futuro. Maestro didiritto ineguagliabile, egli è il fondatore della scuola giuridica messinese. Dotato di una visione enciclopedica della cultura, è stato anche letterato, musicologo, critico d’arte, fervido ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] e destinato a regolare la materia civile. In questo senso assumeva carattere didiritto primario dello Stato la normativa degli statuti e degli ordinamenti di città, comunanze, ville e corporazioni: tutte universitates in possesso dello iusstatuendi ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] .
A guerra finita il F. tornò alla sua professione di avvocato e all'insegnamento universitario. Dall'ottobre 1942 era stato trasferito alla cattedra di istituzioni didiritto privato nell'università di Pisa, che terrà fino al 1955. Nel lungo periodo ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] stati da poco proclamati dottori della Chiesa s. Alfonso de' Liguori e s. Francesco di Sales).
A questa attività di avvocato si aggiunsero presto altri incarichi: il 30 apr. 1876 fu nominato "professore accademico" (supplente) didiritto canonico ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] si laureò in diritto civile a Pavia; avviato dalla famiglia alla carriera diplomatica, entrò nell'amministrazione austriaca e fu assegnato, per le sue qualità di disegnatore, all'ufficio che si occupava dei confini dello Stato. Ma i suoi interessi ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] stato esteso il codice civile sardo e quindi il diritto romano non era più diritto vigente. Con decreto del 30 sett. 1859il governo romagnolo aveva riformato gli studi giuridici universitari, aggiungendo alle cattedre didiritto romano e didiritto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...