di Luisa Torchia
La scienza giuridica italiana si è interessata alla d. sin dagli anni Sessanta del 20° sec., nel quadro del rinnovato interesse per l'assetto delle fonti di produzione del diritto conseguente [...] tipologie di delegificazione nel diritto positivo
La disciplina positiva prevede, come si è detto, diverse specie di d. e, all'interno di alcune di queste, anche diverse tipologie. La prima specie di d. a ricevere disciplina positiva generale è stata ...
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In campo giuridico-amministrativo, l'a. indica, in senso lato, la capacità di un ente o di un'istituzione di autoorganizzarsi e regolamentarsi nei limiti riconosciuti dall'ordinamento generale dello Stato.
Sistema [...] e coreutici, hanno ottenuto il dirittodi darsi ordinamenti autonomi in virtù della l. 21 dic. 1999 nr. 508. Dall'anno 2000, detti istituti sono stati dotati di personalità giuridica e godono di a. statutaria, didattica, scientifica, amministrativa ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] delle aree naturali protette, lo Stato, le regioni e gli enti locali attuano forme di cooperazione e di intesa. In base alla l. preposto un ente p. con personalità didiritto pubblico e con il potere di adottare il regolamento (approvato dal ministro ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] dalla conquista romana; in altre regioni sono stati introdotti dai popoli germanici. Il contenuto di questi diritti è assai vario (di qui anche la varietà delle denominazioni): facoltà di pascolo, di alpeggio, di far legna (ius incidendi e capulandi ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] di un diritto soggettivo dello Stato autore dell’illecito, purché dette misure rispettino certe condizioni (provvisorietà, proporzionalità) e non comportino minaccia o uso della forza, né la violazione di obblighi internazionali in materia didiritti ...
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Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
DirittoDiritto pubblico
Nello Stato assoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] di primo grado. Quando allo stato degli atti l’attore risulti avere ragione o in parte ragione, l’obbligo di aspettare determinati tempi sembra aggiungere un ulteriore pregiudizio a quello già subito dall’attore attraverso la lesione del suo diritto ...
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sanità L’organismo preposto a tutelare lo statodi salute di una collettività o di una particolare categoria di persone, l’insieme delle persone e degli uffici mediante i quali questo organismo esplica [...] intervengono, con diversi ruoli, una pluralità di livelli di governo.
Lo Stato, attraverso l’organizzazione ministeriale (v. Ministro e ministero. Diritto amministrativo), mantiene una funzione di indirizzo e controllo sulle materie delegate alle ...
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Economia
A. (o appuramento) di un conto
Nella terminologia contabile e di borsa, è l’operazione per determinare il saldo del conto, dopo aver eseguito, se necessario, le opportune rettifiche dei valori [...] che l’interesse ad agire (art. 100 c.p.c.) attraverso l’azione di mero a. non può consistere in uno statodi incertezza del proprio diritto meramente soggettivo. Occorre che l’incertezza presenti i caratteri dell’attualità e dell’obiettività ...
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Istituto di credito le cui origini risalgono al 4 marzo 1472, quando fu istituito in Siena, su delibera del consiglio generale del comune, un monte di pietà (Monte Pio), con lo scopo di andare incontro, [...] Pio e del M. furono fuse sotto la denominazione di Monti riuniti. Nel 1872 fu assunta la denominazione di M.; nel 1936, dichiarato istituto di credito didiritto pubblico, il M. ricevette lo statuto rimasto in vigore fino all’agosto 1995, data in ...
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(UIC) Istituto didiritto pubblico costituito con d. legisl. 331/17 maggio 1945 originariamente titolare del monopolio dei cambi e dell’oro. In seguito all’adesione dell’Italia all’Unione economica e [...] del mercato dell’oro in Italia (avvenuta nel 2000), è stato assegnato all’UIC il compito di fissare gli standard ai quali deve rispondere l’oro grezzo per avvalersi della qualifica di ‘buona consegna’ nel mercato nazionale. L’UIC infine provvede ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...