FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] 14) il permesso di uscire dall'Ordine degli agostiniani pur permanendo nello stato ecclesiastico. Non è Cavalca, Il ceto magnatizio a Firenze dopo gli ordinamenti di giustizia, in Rivista di storia del diritto italiano, XL-XLI (1967-68), pp. 107 ss., ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] aveva mai manifestato il desiderio di ottenere la cittadinanza, pur avendone diritto in quanto congiunto di una ginevrina. Come ci intenzioni verso di essa di cui gli avevano dato garanzia il re di Francia e l'agente degli Stati generali d'Olanda ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] diritto internazionale su "La protezione delle minoranze" presso l'Università di Perugia, dopo aver frequentato tutti i corsi alla Cattolica di classiche anche se di ispirazione moderna, erano esportati in Francia, Spagna, Stati Uniti e Germania, ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] finanziaria e i rendiconti consuntivi annuali dell'amministrazione dello Stato, si vedano Della storia della filosofia del diritto, cit.; Della condizione finanziera del Regno di Napoli, cit.; La quistione monetaria, Firenze 1874. Un elenco ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] doveva bloccare la vendita del diritto dell'1% gravante sui beni dei Genovesi nel Napoletano, diritto che veniva percepito da don Pedro della regione non fosse stata effettuata. Il governo, inoltre, incaricò il C. di seguire attentamente le manovre ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] anno, alla fine del quale la quota inizialmente prevista era stata dimezzata, rivelandosi poi insufficiente (Galleni).
Alla fine del 1934, a 2800 m di quota.
Profilandosi, verso il 1940, la rinuncia di Puricelli all'esercizio del diritto d'opzione, l ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] con un primo accordo (la transazione definitiva sarebbe stata stipulata solo nel 1838 e confermata nel 1848), che, se faceva in certa misura salvi i diritti del Comune, consentiva al C. di avviare un piano di investimenti che in tre anni, dal 1834 al ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] diplomò infatti presso la Scuola di farmacia, con dirittodi abilitazione, dell'università di Camerino nel luglio del 1909. mussoliniano e la fascistizzazione di tutte le strutture politiche ed amministrative dello Stato si interruppe anche questa ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] propria sicurezza e al proprio comodo è emanata la somma potestà di chi regge ciascuna società civile ed il potere legislativo, cioè il diritto e la facoltà di applicare alle situazioni degli Stati le massime e i principj del gius naturale": I, p. 11 ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] di estrarre o di introdurre nel Regno, per un periodo di diciotto mesi, 500.000 scudi in oro e in argento, "franchi didiritti", cioè gli era consentito di si con effetto detta estrattione fusse stata per le piazze di Roma, Genova, Messina e Palermo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...