La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] matematiche' o del quadrivio), seguite dalla medicina (IV) e dal diritto (V); i tre libri successivi sono dedicati alle scienze sacre ( si presume vi sia stato un lavoro di squadra, ebbe l'effetto di una dimostrazione di forza del sapere occidentale ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] di tutte le isole potrebbe sembrare errato, ma ciò accadeva non di rado, forse sulla scia del diritto internazionale stata solo rilevata ed eseguita la rappresentazione cartografica della superficie di uno stato relativamente grande, ma era statadi ...
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Roberto Azzolini
Artide e Antartide
«I am hopeful that Antarctica in its symbolic robe of white will shine forth as a continent of peace as nations working together there in the cause of science set an [...] complessiva di 1000 m.
Un ulteriore risultato qualificante di questo filone di ricerca è stato la dirittodi voto e potere decisionale vincolante. I secondi, al momento 18, non conducono attività di ricerca in Antartide e non hanno dirittodi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] la monarchia spagnola quanto quella portoghese attribuivano alla cosmografia l'importanza di un affare diStato: questa disciplina, infatti, riguardava da vicino i diritti territoriali rivendicati dai due regni nelle Indie Orientali e Occidentali ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] tipico della periferia, in particolare nello Stato moderno, perché si riferiscono a tipi diversi didiritti del cittadino: da una parte il diritto al rispetto per la comunità di origine, dall'altra il diritto all'accesso a opportunità che consentano ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] 1903 al 1914, durante quella che è stata definita l'età giolittiana. Giolitti promosse lo sviluppo dell'industria nel Nord; fece riconoscere il diritto dei lavoratori non solo di organizzarsi ma anche di scioperare, purché per motivi economici e non ...
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BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] duca Ottone il Fanciullo riconobbe agli abitanti dell'Altstadt i loro diritti ereditari. Anche lo statutodi Hagen fu confermato nel 1227 con esplicito riferimento a una concessione didiritti civici fatta a quel quartiere da Enrico il Leone. Nello ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] assunta sin dall’origine dalle colonie britanniche in America – di uno Stato privo di gerarchie nobiliari e di ceto, basato sull’idea di una sostanziale eguaglianza dei diritti dei cittadini, sulla libertà politica e religiosa, sulla separazione ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] integrazione e diritti degli immigrati e il centrodestra il mantenimento dell’identità tradizionale e i timori per la sicurezza. Il ciclo politico è stato smorzato dalle mediazioni legate alla logica di coalizione e all’intervento di Chiesa e ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] nazionale, di un potente sviluppo economico ispirato ai principi del mercantilismo e del principio del diritto divino del a sua volta quasi subito soppiantata, in seguito a un colpo diStato e quindi a un plebiscito popolare (1851-52), dal secondo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...