Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] che qui non si tratta di fermarsi ai titoli esteriori, giacché si parla di poesia e non di cronaca e distato civile, e la più probabilmente) il Libro I del Gierusalemme. 1560: è studente didiritto a Padova. Nel periodo veneziano, 1561: amore per la ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] didiritto. Estremamente semplificata è anche la presentazione che il Bruno fa di sé: è ispido, incolto, rude; patì molte traversie, e tutte per la malvagità del cattolicesimo; non desidera né chiede se non di rimanere nascosto; ma ora è stato ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] volta allievo del Gravina, un frutto di quella Roma dove la cattedra del Calabrese era stata un punto di riferimento culturale nel senso più lato, come lezione non solo didiritto, ma anche di storia, di letteratura, di morale.388 Era la città dove ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] uomini che, partendo dai più diversi punti di vista, dall'architettura e dall'archeologia, dal diritto e dall'economia, giunsero a toccare il nocciolo della realtà politica e sociale dello Stato pontificio.
Carlantonio Pilati era trentina, Ridolfino ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] civile, con le sue connessioni religiose; i due diritti con le due corti, la papale e la imperiale vanitadi, e tutto ciò che si fa è vano se non l'amore di Dio; e che nulla cosa ci ha stato, e che la fortezza e la bellezza e la potenzia è ciò che ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Tirreno che bagnava le sponde del Ducato romano; uno stato fondato unicamente su un teologico diritto divino dedotto dal pasce oves meas del Vangelo, ma che non aveva a difesa di questo diritto altra arma che quella spirituale della scomunica, mentre ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] fatto, di piena abnegazione; compendia in Renzo l’errore di chi cerca giustizia non solo dal proprio fare e dal proprio buon diritto, mere criterio è statodi comprendere la miglior parte dell’artista, e tutto il poeta, con esclusione di quel che ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] invece nella letteratura in prosa, rivolta a fini pratici, come opere storiografiche, testi didiritto, statuti, cronache cittadine, registri di conti. I fruitori di questi testi erano i nobili delle corti dei principi, ma anche i membri delle ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] quell'affermazione e quella difesa dei diritti imperiali, quelle sottili indagini sulla natura e l'origine dello Stato Pontificio, quella distinzione fra spirituale e temporale offrivano alle persone di Curia, specialmente agli avvocati della Camera ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] addietro, così pieno, né così diritto, né costante; ma piuttosto incerto, e vario,» ecc.
Di fronte alle Operette morali. come per gli uomini, sarebbe statodi assumere in quelle stesse forme il suo slancio di rassegnata e affettuosa compassione per ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...