DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] alla classe accademica in cui il D. era stato accolto per la sua posizione di professore nell'ateneo palermitano - temi didiritto canonico (ad e s., l'edito Discorso sulla origine del diritto canonico-siculo, in Opuscoli..., pp. 283 s.).
All ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] eruditi siciliani del suo tempo, in Miscell. di studi muratoriani, Modena 1951, pp. 116 ss.; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisti sicil. nel sec. XVIII, in Il Diritto ecclesiastico, LXVIII (1957), 3, pp. 341 ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] fra Stato e Chiesa. Nel Regno di Napoli frequenti furono gli scontri fra Roma e la monarchia, originati, come è noto, dalla pretesa papale di ampliare la propria sfera di controllo giurisdizionale, cui faceva riscontro una vivace difesa dei diritti ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] supplente didiritto canonico nella regia università napoletana e infine, dal 1833 al 1836, fu lettore di poetica agosto. In questa nuova veste si fece propugnatore di una conciliazione tra lo Stato, di cui il D. riconosceva e indicava il carattere ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Restaurazione riportò anche i pontefici sul trono dello Stato della Chiesa, mutilato del Contado Venassino, di Avignone e del Ferrarese (alla sinistra del Po); mentre l’Austria si riservò il dirittodi tenere proprie guarnigioni a Ferrara e Comacchio ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] per restituire al Portogallo gli antichi diritti, ed era quindi per Roma una vera sconfitta diplomatica la cui portata si poteva ancora cogliere nella risentita lettera con cui il 16 ott. 1858 il segretario diStato G. Antonelli sollecitava il D. a ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] 1580.
Il D. cercò inoltre di provvedere allo stato spirituale della sua arcidiocesi: tentò di migliorare l'educazione religiosa del clero diritto dei sudditi a considerarsi sciolti da ogni obbligo verso il sovrano.
In Polonia il D. si trovò di fronte ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] non si propongono nuovi piani di legislazione; se non si attaccano per diritto e per rovescio i privilegi Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisti siciliani del sec. XVIII, in Il Diritto ecclesiastico, LXVIII (1957 ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] comune su Battesimo, Eucarestia e Ministero. Nel Codice didiritto canonico del 1983 fu inserito un canone riservato alla , specialmente con il buddhismo.
Di grande significato è stata infine la giornata mondiale di preghiera per la pace promossa ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario diStato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] presso la segreteria diStato, di un Ufficio informazioni sui prigionieri e dispersi che trattò più di dieci milioni di casi. Per Roma dottrinali dei suoi predecessori: dovere e diritto del lavoro scaturenti dalla natura umana (radiomessaggio ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...