GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] che avessero fatto atto di sottomissione entro tre mesi sarebbero stati perdonati. Disposizioni speciali furono date per la successione: erede universale fu nominato il primogenito Secondotto, ma avrebbero avuto diritto ad appannaggi gli altri ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] 'elezione del papa, si prevedeva il ripristino dei diritti dei laici, estromessi nel 769 dall'elezione. Veniva dello statodi oppressione di uomini liberi in statodi povertà, di vilipendio, cospirazioni e inosservanze ai danni delle istituzioni, di ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] con l'istituzione della direzione generale delle Ferrovie dello Stato, creò una struttura verticistica, i cui dipendenti, assimilati ai pubblici ufficiali, vedevano fortemente limitato il dirittodi sciopero. Mentre falliva una protesta sindacale, si ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] , dove si distinse per alcuni interventi in difesa della natura laica dello Stato e contro la ratifica del trattato di pace, nel 1948 fu nominato senatore didiritto in considerazione delle sue cinque legislature in Parlamento.
Al Senato pronunciò ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] stato nominato assistente didiritto romano presso la facoltà di giurisprudenza fiorentina e nel successivo 1928-29 ottenne l'incarico di istituzioni didiritto romano; vinse quindi una borsa di studio presso le Università di Vienna e di Monaco di ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] il che escludeva un valido dirittodi Filippo alla successione. Quanto a C., una bolla di Pio V, confermata da Francesco I.
Fonti e Bibl.: Nella sezione Estense dell'Arch. diStatodi Modena riguardano C. e il suo governo specialmente le buste 85- ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] cui lo Stato crociato venne a trovarsi dopo la morte di Goffredo, D. e Tancredi si assunsero l'onere del governo. La situazione era resa incerta dalla mancanza di precise norme di successione e D. cercò di esercitare il suo dirittodi signore feudale ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] studio delle relazioni diplomatiche e del diritto internazionale dell'Italia del Cinquecento.
Bibl.: G. Vernazza di Freney, Vita di P. B. di Alba signore di Grinzane, e di Bonvicino, consiglier diStatodi Emanuel Filiberto, Torino 1783; F. Rondolino ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] dello Stato; ma non può incatenarlo allorché agisce nei limiti della sua competenza. La sovranità così concepita con Romagnosi e con tutto il mondo del sec. XIX non è che il custode dei limiti dei diritti, e non mai depositaria e molto meno erede di ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] esorbitava dai poteri che a norma di Costituzione competevano al capo dello Stato.
È stato in proposito osservato come la pratica la conclusione della sua carriera politica. Senatore didiritto, si ritirò in disparte iscrivendosi al gruppo misto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...