Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] trasmissione sia consentita dall’atto costitutivo o dallo statuto. L’associato può sempre recedere dall’a., se non ha assunto l’obbligo di farne parte per un tempo determinato; in tal caso non ha diritto al rimborso delle quote versate. L’esclusione ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] del diritto dell’U.E. sono di due diversi tipi: f. primarie (o didiritto convenzionale) e f. secondarie (o didiritto derivato della Corte di giustizia delle Comunità europee, per sanzionare il comportamento omissivo di alcuni Stati membri rispetto ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] dalla conquista romana; in altre regioni sono stati introdotti dai popoli germanici. Il contenuto di questi diritti è assai vario (di qui anche la varietà delle denominazioni): facoltà di pascolo, di alpeggio, di far legna (ius incidendi e capulandi ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] quando la cosa che ne forma oggetto sia stata erroneamente indicata o descritta, ma sia certo a quale cosa il testatore abbia inteso riferirsi. Un errore sul motivo, di fatto o didiritto, può provocare l’annullamento della disposizione testamentaria ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] di un diritto soggettivo dello Stato autore dell’illecito, purché dette misure rispettino certe condizioni (provvisorietà, proporzionalità) e non comportino minaccia o uso della forza, né la violazione di obblighi internazionali in materia didiritti ...
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Il termine matrimonio in diritto civile può avere due differenti accezioni: con la prima, si intende il matrimonio-atto, ovvero il negozio giuridico con il quale un uomo e una donna dichiarano con le dovute [...] VI del libro I (artt. 79-230 bis) e che è stato infatti ampiamente novellato e modificato per armonizzarlo con la Costituzione (in particolare, con la l. n. 151/1975, che ha riformato il dirittodi famiglia). Il matrimonio-atto è un negozio giuridico ...
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Contratto a prestazioni corrispettive che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo. Nel diritto italiano la [...] stessi, per i mandatari rispetto ai beni che siano stati incaricati di vendere. Il prezzo deve essere determinato dalle parti; alle obbligazioni del venditore e del compratore, la risoluzione didiritto del contratto e il risarcimento del danno; sono ...
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Economia
A. (o appuramento) di un conto
Nella terminologia contabile e di borsa, è l’operazione per determinare il saldo del conto, dopo aver eseguito, se necessario, le opportune rettifiche dei valori [...] che l’interesse ad agire (art. 100 c.p.c.) attraverso l’azione di mero a. non può consistere in uno statodi incertezza del proprio diritto meramente soggettivo. Occorre che l’incertezza presenti i caratteri dell’attualità e dell’obiettività ...
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Situazione nella quale, per cause espressamente previste dalla legge, i coniugi possono venirsi a trovare in forza di provvedimento del giudice o per loro volontà, e a seguito della quale cessa l’obbligo [...] statodi separazione, senza che sia necessario l’intervento del giudice (art. 157 c.c.).
Separazione consensuale. - In caso di separazione legale, ma non è irrilevante per il diritto: l’adozione di minori, per esempio, è consentita a coniugi uniti ...
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Nel linguaggio giuridico, con il termine persona si indica in generale il soggetto didiritto, titolare didiritti e obblighi, investito all’uopo della necessaria capacità giuridica e del quale è regolata [...] : la cittadinanza, cioè il rapporto che lega ogni individuo a uno Stato; la famiglia, cioè il rapporto che lega ogni individuo ad altre persone per vincolo di consanguineità e di matrimonio. I diritti della personalità, species rispetto al genus dei ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...