CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] conte Giacomo Barbò (Epist., IV, 102: "quella tua parola decise della mia vita"), ai corsi universitari didiritto, che G. D. Romagnosi era stato autorizzato ad aprire a Milano, con valore legale, purché lo studente fosse immatricolato all'università ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] al 1702, forse fino al 1705) l'incarico di lettore didiritto canonico nella Sapienza.
Quanto alle componenti principali della sua le rendite da esso ricavabili. Data la situazione dello Stato senese, nel quale la maggior parte della ricchezza si ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] nella contrattazione della pace tra il Regno di Napoli e lo Stato della Chiesa nel tempo delle contese giurisdizionali insorte per l'editto di Parma (1768-69).
Al termine degli studi didiritto pubblico e di diplomatica, il giovane D. era dunque già ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] da esattrice per conto dello Statodi un'imposta straordinaria sui beni ecclesiastici di 600.000.000, di cui 430 da versarsi in c'era bisogno, perché la proprietà letteraria non aveva dirittodi esistere, stante la non separabilità del libro e delle ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] condizioni della vita politica italiana, accentuata dal colpo distato fascista dell'ottobre 1922, al quale sosteneva doversi resistere del CREDIOP e dell'ICIPU, la cui presidenza passò didiritto al governatore della Banca d'Italia, e dell'Istituto ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] indigne. L'operetta non fu pubblicata e solo due secoli dopo è stata ritrovata e data alle stampe (nel 1979) da S.L. Kaplan. ambasciatori, Roma-Reggio Calabria 1984.
Sul G. studioso didiritto internazionale e l'opera De' doveri de' principi neutrali ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] , si può ammettere che lo Stato dovrà, d'ora in avanti, "avere una cura più larga delle classi povere e dovrà dare a tutti quel senso di tranquillità sul presente e sull'avvenire al quale ha diritto ogni creatura umana".
Dal dicembre 1944 ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] del capitale delle aziende di credito a fondazioni di nuova costituzione e di trasformare le banche in società per azioni didiritto privato: si apriva così l’era delle privatizzazioni in Italia. Essa sarebbe stata gestita dai governi successivi ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] che concedevano il diritto, di precedenza alle domande presentate per prime, veniva stabilito che la nuova scala di priorità doveva economica. Voti e proposte per il Passaggio dallo statodi guerra allo statodi pace, Roma 1919, pp. 74-78. ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] a questo Lucca si rifiutò, trincerandosi dietro il dirittodi giudicare in prima istanza i suoi sudditi, Ibid., ms. 1039: G. Vannulli, Rime (sec. XVI), c. 37v; Arch. diStatodi Lucca, Anziani al tempo della libertà, n. 145, pp. 281 ss. (mutuo del ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...