«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] sulla terraferma alla soluzione di imbarcarsi per mare in uno statodi agiatezza economica («ἐν γῇ πένεσθαι μᾶλλον ἢ πλουτοῦντα πλεῖν»). Ad alimentare le paure dei naviganti non erano, però, esclusivamente le forze della natura e i naufragi, ma ...
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A pochi chilometri dal confine con la Francia sorge il paesino di Latte. Qui, Donato Bilancia, efferato serial killer degli anni Novanta del Novecento ritratto nel romanzo di Alessandro Ceccherini (Che [...] di scrittura e indagine del male, rimettono anche al centro della narrazione territori reticolari e diffusi, sfondo inaspettato ma efficace alle vicende.Se Bilancia dopo i primi omicidi a Genova era stato si fonde con la natura.Più che nella scontata ...
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Il rapporto tra autore e personaggio può essere decodificato con l’aiuto delle modalità di utilizzo del nome proprio: l’uso del solo nome, o del solo cognome, o del soprannome, o il passaggio da una modalità [...] immediatamente lo stato sociale del personaggio: nobile, borghese parassita della capitale, borghese di provincia, tratti di forme allusive alla propria natura fisica (il Gatto, la Volpe, il Delfino, il Tonno, ecc. nelle Avventure di Pinocchio); ...
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Michela Murgia era una donna sarda. Entrambe le condizioni sono state decisive per lei non solo in termini esistenziali, ma anche intellettuali e politici. Tuttavia, se il suo impegno nel campo dei diritti [...] teorica e nella capacità di mobilitazione e comunicazione. L’indipendentismo di Michela non è mai statodi indole nazionalista. Non nasceva da pulsioni identitarie (in una qualsiasi delle accezioni di questo termine). Aveva una natura pragmatica e al ...
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Scrivere in dialettoL’uso del dialetto come risorsa retorica nell’espressione artistica è una consuetudine radicata in Italia sin dal Rinascimento, nella letteratura e nel teatro, sia attraverso la scrittura [...] famiglia o al gruppo. L’altro motivo è, come detto, dinatura grafica: non è facile scrivere in dialetto utilizzando i segni che qualche occasione un testo originariamente in italiano può essere stato dialettizzato con il tempo. Sembra che ciò sia ...
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A qualcuno potrebbe sembrare un ossimoro la parola che accosta l’ecologia e al fascismo, considerato che i movimenti ambientalisti vengono tendenzialmente associati a un’area progressista, mentre le destre [...] e per la gloria della terra, intesa come la splendida rete della vita, l’insieme organico della natura, compresi i popoli e i loro stati”. Quella di Zimmerman è un’idea distopica, poiché egli non fa riferimento a un governo esistente, ma alla ...
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Spiegami cos’è l’amoreDopo che Dante ha scritto e diffuso la canzone Donne ch’avete intelletto d’amore (cfr. Vita nuova, xix) – primo mirabile esempio della fase poetica della lode di Beatrice – un innominato [...] donna omo valente. Nel sonetto Dante, dopo aver definito la naturadi amore, tratta la fenomenologia dell’innamoramento: ‘Amore e il , è stata creata a immagine e somiglianza di Dio, la cui essenza è Amore. Essa è la più pura impronta di Dio nell ...
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Da sempre, il concetto di bellezza si intreccia, fino a confondersi, con quello di ordine e armonia, considerato che, in latino bellus ‘bello’ è diminutivo di una forma antica di bonus ‘buono’. Ma fra [...] alla sofferenza degli uomini, tanto da ricordare, a tratti, la Natura dell’Operetta morale Dialogo della Natura e di un Islandese.Il suo doppio volto, del resto, era già stato espresso, in modo mirabile, da Francesco Petrarca nell’immagine ossimorica ...
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Nel 1981 Patrizia Valduga esordisce con una scelta di sonetti sull’«Almanacco dello Specchio», presentata da Giovanni Raboni che, come sappiano, diventerà in seguito suo compagno di vita e di poesia e [...] leggerezza). La riflessione sul linguaggio, dunque, così com’era stato per Amelia Rosselli, assume una connotazione morale e ogni lirico petrarchesco può dunque convivere con quello volgare dinatura sessuale in riferimento a un incontro amoroso, ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] i filosofi, che la donna sia una creatura imperfetta. La natura tuttavia non tende alla generazione del maschio più che a quella della è chi afferma che la donna sia stata la prima creatura ad avere cognizione di bene e di male, e, del resto, le ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
natura, stato di
Primo elemento del modello concettuale giusnaturalistico (➔ giusnaturalismo): è la condizione antecedente la fondazione delle grandi istituzioni giuridico-politiche e la codificazione di un sistema di leggi scritte e coattive;...
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...