«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, dinatura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] filologia. Il commercio con le edizioni critiche tradizionali è sempre stato, lo sappiamo, dei più cauti e timorosi, al punto tutto quanto portava, nel suo grande baule, di vestiti, di schede, di appunti di lavoro dell’edizione del Giorno. Da andarne ...
Leggi Tutto
Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] di uno strumento di grande comprensibilità, che consenta agli studenti sia di recuperare eventuali dubbi o lacune dinatura grammaticale, sia di avanzare nella consapevolezza di della catastrofe, p. 23) è stato, in particolare, un fatto fonetico, ...
Leggi Tutto
Bonus e tabù«Faccio terapia», «ho iniziato un percorso di psicoterapia», «mi ci sono voluti anni di analisi», «vado dall’analista», «sto cercando di superare un trauma con l’EMDR»: nel 2024 frasi e discorsi [...] sembrano un buon terreno per verificare che, al di là dei messaggi mediatici, la normalizzazione dei problemi dinatura psichiatrica e/o psicologica è ancora lontana dall’essere stata raggiunta al livello del vasto pubblico. Con molte probabilità ...
Leggi Tutto
«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] sulla terraferma alla soluzione di imbarcarsi per mare in uno statodi agiatezza economica («ἐν γῇ πένεσθαι μᾶλλον ἢ πλουτοῦντα πλεῖν»). Ad alimentare le paure dei naviganti non erano, però, esclusivamente le forze della natura e i naufragi, ma ...
Leggi Tutto
A pochi chilometri dal confine con la Francia sorge il paesino di Latte. Qui, Donato Bilancia, efferato serial killer degli anni Novanta del Novecento ritratto nel romanzo di Alessandro Ceccherini (Che [...] di scrittura e indagine del male, rimettono anche al centro della narrazione territori reticolari e diffusi, sfondo inaspettato ma efficace alle vicende.Se Bilancia dopo i primi omicidi a Genova era stato si fonde con la natura.Più che nella scontata ...
Leggi Tutto
Il rapporto tra autore e personaggio può essere decodificato con l’aiuto delle modalità di utilizzo del nome proprio: l’uso del solo nome, o del solo cognome, o del soprannome, o il passaggio da una modalità [...] immediatamente lo stato sociale del personaggio: nobile, borghese parassita della capitale, borghese di provincia, tratti di forme allusive alla propria natura fisica (il Gatto, la Volpe, il Delfino, il Tonno, ecc. nelle Avventure di Pinocchio); ...
Leggi Tutto
Michela Murgia era una donna sarda. Entrambe le condizioni sono state decisive per lei non solo in termini esistenziali, ma anche intellettuali e politici. Tuttavia, se il suo impegno nel campo dei diritti [...] teorica e nella capacità di mobilitazione e comunicazione. L’indipendentismo di Michela non è mai statodi indole nazionalista. Non nasceva da pulsioni identitarie (in una qualsiasi delle accezioni di questo termine). Aveva una natura pragmatica e al ...
Leggi Tutto
La parola fratellanza indica il legame di sangue fra persone nate dagli stessi genitori, ma anche, per estensione, un sentimento d’affetto che lega più persone aventi la stessa origine o gli stessi ideali.Prima [...] parte integrante dell’universo«[…] forse in qual forma, in quale / stato che sia, dentro covile o cuna, / è funesto a chi nasce il dì natale» (Leopardi: 300).L’insensibilità della Natura si manifesta non solo nel disinteresse per la sorte delle sue ...
Leggi Tutto
Scrivere in dialettoL’uso del dialetto come risorsa retorica nell’espressione artistica è una consuetudine radicata in Italia sin dal Rinascimento, nella letteratura e nel teatro, sia attraverso la scrittura [...] famiglia o al gruppo. L’altro motivo è, come detto, dinatura grafica: non è facile scrivere in dialetto utilizzando i segni che qualche occasione un testo originariamente in italiano può essere stato dialettizzato con il tempo. Sembra che ciò sia ...
Leggi Tutto
A qualcuno potrebbe sembrare un ossimoro la parola che accosta l’ecologia e al fascismo, considerato che i movimenti ambientalisti vengono tendenzialmente associati a un’area progressista, mentre le destre [...] e per la gloria della terra, intesa come la splendida rete della vita, l’insieme organico della natura, compresi i popoli e i loro stati”. Quella di Zimmerman è un’idea distopica, poiché egli non fa riferimento a un governo esistente, ma alla ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
natura, stato di
Primo elemento del modello concettuale giusnaturalistico (➔ giusnaturalismo): è la condizione antecedente la fondazione delle grandi istituzioni giuridico-politiche e la codificazione di un sistema di leggi scritte e coattive;...
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...