Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] e la gestione del territorio è stata lasciata alla mercé di poche famiglie di industriali: i Marzotto, i Rossi, che della nostra natura completamente ottenebrata e ingannata di giovani non ancora ventenni... (trad. di Magda Olivetti, Milano ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] lodigiano del canto II di Francesco De Lemene (1634-1704). Anche in quel caso il poeta cercò – è stato osservato –, più che , milanese e professore di retorica alle scuole della città, attaccò Milano, il suo dialetto, per natura ridicolo credeva, e ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] alla finestra / Mi parla dell’estate, si lamenta, ma che fatica / sono sempre stata una tipa maldestra / Lagonegro, nei boschi a caccia di adrenalina». Un quadro di provincia, dove la natura è irta e vitale, con la signora che osserva la strada e ti ...
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[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] e documenti, II, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1997, pp. 215-230.Georgoudi, F., La mer, la mort et le discours des épigrammes funéraires, in «Annali dell’Istituto Orientale di Napoli (archeologia)», n. 10, 1988, pp. 53-61.Nocita ...
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È noto che la libertà di espressione – o libertà di manifestazione del pensiero – sia una delle fondamenta sul quale è sorto lo Stato liberale. È nata come libertà da, poiché lo Stato non avrebbe potuto [...] di regole dinatura (solo originariamente) privatistica, che consentono alle piattaforme di esercitare poteri (adesso) dinatura pubblicistica (o parapubblicistica), imponendo quella che da alcuni studiosi è stata vista come una nuova forma di ...
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Lo storico d’arte bolognese Francesco Arcangeli, detto Momi (Bologna, 1915-1974), allievo di Roberto Longhi con cui si laurea nel 1937, ha messo a punto uno stile critico allo stesso tempo rigoroso e “anarchico” [...] ricordato che la prima passione di Arcangeli è stata la letteratura, come testimoniano le poesie di Polvere nel tempo (1943) e : 77), con l’obiettivo di dimostrare che le nature morte e i paesaggi appenninici di Grizzana si configurano non come fuga ...
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Paolo LeonciniL’«argilla delle parole». Natura immagine letteratura in Emilio CecchiPrefazione di Massimo SchiliròTreviso, Canova Edizioni, 2023 Docente di Letteratura italiana contemporanea, Storia della [...] Si sente che, con quel braccio di mare, con quel brusio di mare, l’altra notte ci si mise di mezzo la natura […]. Si sente d’essere giunti Cecchi. L’etica del visivo e lo Stato liberale, con Appendice di testi giornalistici rari, Lecce, Milella, 2017 ...
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Il punto di partenza obbligato per qualsiasi discorso sulla critica d’arte dell’età moderna è la presa d’atto che a fare di quello dei secoli XV e XVI il Rinascimento per antonomasia e a promuoverlo a [...] delle arti della parola che per quelli dell’immagine – è stato il dialogo che proprio in quegli anni, e come mai prima ». Il che, si converrà, era riconoscimento di una competenza dinatura propriamente critica certificata in altissimis («io non son ...
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Nel vasto panorama della comunicazione digitale, i social media hanno acquisito un ruolo di primo piano nell'evoluzione delle lingue. Ogni piattaforma, da Twitter a Facebook, ha contribuito in modo unico [...] modalità di scrittura caratterizzata da brevità, immediatezza e interattività. È stata così introdotta una nuova dinamica di scrittura, cambiamenti che ci invitano innanzitutto a riflettere sulla natura delle lingue – entità flessibili, porose, mai ...
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Di autenticità abbiamo tutti bisogno. Soprattutto in questi tempi inquinati da informazioni false: quelle che dilagano nel mondo virtuale del Web e in quello reale, sempre più compenetrati fra loro. Tanto [...] molte persone si rivolgono al dizionario.Tanto più che, negli Stati Uniti, «celebrità come i cantanti Lainey Wilson, Sam Smith siamo. Qui la questione non è più dinatura metafisica, ma piuttosto di psicologia morale, identità e responsabilità. [...] ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
natura, stato di
Primo elemento del modello concettuale giusnaturalistico (➔ giusnaturalismo): è la condizione antecedente la fondazione delle grandi istituzioni giuridico-politiche e la codificazione di un sistema di leggi scritte e coattive;...
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...