Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] di tempo una serie di visioni alternate di grande suggestione, una prospettiva cangiante che metteva lo spettatore in uno statodi nell'imitare i movimenti della natura, si tratta di tutt'altra cosa, si tratta di far vedere delle immagini e il ...
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Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] di notte al buio per nasconderle la sua vera natura divina, ma un giorno Psiche decise didi Fidia, appena arrivati dalla Grecia, e può rendere omaggio all'artista a cui era stato paragonato per tutta la vita.
Il suo studio di Roma, un tempo pieno di ...
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Piero della Francesca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dell’armonia ideale
Piero della Francesca, vissuto nel 15° secolo, con la sua pittura limpida e rigorosa rivela una conoscenza profonda – espressa [...] di formazione, Piero della Francesca ha lavorato prevalentemente nelle corti delle città-Stato dell’Italia centrale, come Urbino e Rimini. Il punto di d’accesso ai segreti della bellezza e della natura, in cui ogni elemento occupa un posto determinato ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] residenza costituiva un elemento di comodità interno. La sola ostentazione esterna era dinatura difensiva, basata sulla spesso hanno una lunga e complessa storia strutturale, essendo stati accresciuti più volte nel corso dei secoli. In alcuni ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] per sparsi lacerti, oltretutto dinatura talmente ambigua da far ritenere a chi più si è occupato di questo argomento (Romanini, locale, come il tiburio. Stabilito dunque che, per statodi conservazione e importanza ideale, S. Ambrogio a Milano e ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] della ridedicazione della Santa Sofia.Pur nello statodi frammentarietà, quanto rimane della decorazione giustinianea consente di definire alcuni punti fondamentali: rivela innanzitutto la natura aniconica del suo programma, dettata presumibilmente ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] allo statodi sonno profondo" (Gnoli 1958, p. 642). Assumere l'atteggiamento di sattvaparyanka significa disporsi a tutto questo.
Come si vede, la riflessione indiana sul corpo, che si esplica attraverso un'arte figurativa dinatura essenzialmente ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] solennemente una nuova basilica; lo statodi abbandono in cui versava l'edificio merovingio, l'introduzione della liturgia romana, nonché scelte dinatura politico-dinastica avevano motivato la ricostruzione di Saint-Denis a partire dal 768 ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] , ha evidenziato come dinatura discontinua ed episodica - sono portatori di fatto di una natura eversiva (Romanini, 1992 Ss. Rufo e Carponio e S. Michele Maggiore a Capua. I primi sono stati ascritti alla fine del sec. 9° ca. (Belting, 1968, pp. 68- ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] infatti state poste a confronto da Hahn (1957) con un esame compositivo-proporzionale che ha condotto all'individuazione di tre fondamentali tipologie di edificio religioso, distinte per dimensione, con rapporti fissi dinatura aritmeticogeometrica ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...