CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] all'intelletto umano, per i limiti stessi della sua natura, è preclusa la conoscenza dei misteri divini, anche se C. e alle lettere forniti dal Dittrich vanno integrati con: Arch. diStatodi Venezia, Segretario alle voci, Pregadi, reg. I, ff. 1v, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] relazione con il fatto che la bocca di Giuda è stata santificata dal contatto con Cristo, questo modo di uscire dell'a. definisce soprattutto il carattere infamante che ben si addice alla natura particolarmente odiosa del traditore supremo. Tuttavia ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] natura, assume, così nel popolo come nei ceti dirigenti, una significazione sua propria e singolare. Ne uscirà un quadro, l'Accampamento di istruzione a Fojano, nel quale si disperde e si stempera l'afflato unitario e grandioso che era stato proprio ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] in buono statodi conservazione venne realizzata nell'Inghilterra settentrionale da artigiani anglosassoni; essa ricopre un vangelo di Giovanni copiato 'Islam medievale, in testi di varia natura: la necessità di preservare e proteggere i manoscritti ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] sono indice significativo dello statodi abbandono di P., del predominio della palude e dell'ingressione di un ramo dell'Auser Redi
Architettura
La doppia natura, cittadina e più propriamente portuale, dell'insediamento di Pisae di età romana trovò ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] successivo; successivamente, se l'affare non fosse statodi sua soddisfazione, egli avrebbe sacrificato anche alla 'famiglia che sembra avessero soppiantato una serie di divinità che personificavano le forze della natura (Vani), il culto delle quali ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] all'interno di cicli ad affresco italiani di carattere pubblico, raffiguranti lo statodi tranquillità e spensieratezza RendPARA 15, 1939, pp. 145-175; O. Pächt, Early Italian Nature Studies and the Early Calendar Landscape, JWCI 13, 1950, pp. 13-47 ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] aggiornatissimo sulle novità dell'Ile-de-France.
Scultura
La natura della produzione scultorea dei regni crociati fu, fin dall' sulla costa siriana tra Tortosa e Laodicea. Lo statodi conservazione delle scene della Natività e della Pentecoste, ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] , osservando determinati obblighi, e beneficiarono così dello statodi dhimmī (protetti). Questi cristiani e questi ebrei prolungamento tecnologico del dito, era il qalam (canna-calamo), in natura pianta d'Egitto e, più rinomate, dei due Iraq (arabo ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] Villard, 1950), dal programma iconografico di non univoca interpretazione ma, comunque, dinatura laica e regale; ne è secolo, in Ruggero il Gran Conte e l'inizio dello Stato Normanno, "Relazioni e comunicazioni nelle seconde Giornate normanno-sveve, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...