Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] strada del ritorno da Roma, probabilmente a Siena, Dante apprese di essere stato condannato il 27 gennaio del 1302 all'esilio per due del male: incontrerà le anime dei peccatori e conoscerà la natura dei diversi peccati, dai meno gravi ai più gravi, ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] e La nuovademocrazia diretta (Roma 1922); i tre libri sono stati ristampati nel primo volume delle Opere complete, e rappresentano un regime fascista, il C. lasciò da parte le indagini dinatura politica, ed anzi impedì egli stesso la circolazione dei ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] gli pone tra mano i primi due libri del De rerum naturadi Bernardino Telesio, venuti in luce a Napoli in seconda edizione Béchet e Jean Dubray.
Per le difficoltà create dallo statodi guerra e dal disastroso andamento delle operazioni militari il C ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] spoliazioni. Nemmeno la chiesa di Bourges sarebbe stata risparmiata, ed E. sarebbe caduto in uno statodi tale miseria da essere in W. 1934; G. Bruni, Una inedita "Quaestio de natura universalis" di E. R., Napoli 1935; J. Koch, Das Gutachten des ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] si celava una natura ansiosa ed un temperamento emotivo che improvvisi scatti di collera e momentanei problemi delle comunità di regolari di Roma e la costatazione dello statodi decadimento della vita religiosa in alcune di esse servirono a ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , audacemente impegnata per piegare le resistenze della natura e della fortuna. Su una base siffatta di concrete corrispondenze poteva essere accolto e riproposto dal B. quanto di più originale era stato prodotto dalla cultura borghese (non soltanto ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] fisiche dei gas. Le sostanze, in questo statodi estrema rarefazione, perdono alcune delle qualità loro, . Accad. delle Scienze, memoria ms., 1803; Considérations sur la nature des substances connues sous le nom de sels métalliques et sur l ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] era quindi un organismo "necessario" (non volontario), dinatura pubblica come lo Stato, costituiva l'organo della "dittatura del proletariato" e la base dello "Stato dei Soviet".
L'urgenza di organizzare tutta "la massa" degli operai dell'industria ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Averroè e dal Fedone e dal Timeo platonici), un Tractatus de Deo, natura et arte Marsilii (ove Dio e la materia sono presentati come i da Girolarno per la sua ammirazione di Cicerone. Da questo statodi disperazione l'avrebbe tratto il più caro ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] il vecchio criterio di rifarsi, "direi quasi, all'alfa e all'omega, le cause immediate e le somme generalità dell'umana natura" (v. Scritti editi, Opere: Pref. a C. Botta, Storia della guerra dell'Indipendenza degli Stati Uniti d'America ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...