ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] della successiva, copiosissima produzione di giurista e poligrafo, specie quella dinatura politico-filosofica e sociale. apr. 1862, e da Lucca, 18 ott. 1862: Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. d. Pubbl. Istr., b. 649), l'E. ottenne l'ambito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] postunitaria nel rapporto tra le masse popolari e lo Stato, ossia tra le classi lavoratrici e quelle dirigenti.
Si tratta di un tema che interessa Nello, nella convinzione che per comprendere la natura del fascismo non si possa prescindere da una ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] contrapposizione alla disonestà che per sua stessa natura l'uomo possedeva e dalla quale avrebbe M. Lorenzoni, Contributo allo studio delle fonti isabelliane dell'Archivio diStatodi Mantova, in Atti e memorie dell'Accademia Virgiliana, XLVII ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] riferimenti documentari alla statua sono del 1447, epoca in cui la statua veniva fusa. Pare quindi che ci siano stati dei motivi, dinatura economica o politica, che hanno ritardato l'inizio dell'impresa, e Donatello nel frattempo si mise a fare un ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] degna di forca, si dicono contrarie alla natura". Il Bruto e la Morte di Cesare di Voltaire, tradotti dal Cesarotti, presentano "i più sediziosi sentimenti di libertà democratiche contro le monarchie". È intollerabile che siano stati tradotti ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] da uno stesso filo conduttore, che via via si arricchisce di motivi e argomenti. L'ossatura teorica nasce indubbiamente vecchia e gli elementi di novità che vi si inseriscono sono dinatura più eclettica che sistematica, ma non è del tutto esaustivo ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] alla brillante coeva analisi della natura scenografica di S. Maria della Salute compiuta da Wittkower (1957 e 1963), che a sua volta stimolò l'analisi sociopolitica di Muraro (1973 e 1977).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Milizia da Mar, b ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] accompagnava con curiosità e interessi di altra natura (come ci ricorda la copia di sua mano, datata 1448, Medici, Lettore, I,a cura di R. Fubini, Firenze 1977, pp. 228 s.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Diplomatico, Acquisto Brini- ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] naturadi statista (sui rapporti di amicizia e di stima reciproca, nati al tempo della spedizione di Levi, 27/43 (il B. a D. Levi, 4 genn. 1893); Arch. diStatodi Torino, sez. I, Gabinetto Min. Interni, fasc. Giornali in cartelle varie; Istruz. ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] di 6.450 lire parmensi, l'impegno di procurarsi punzoni e matrici, anche di caratteri greci ed ebraici, e di comporre personalmente i lavori dinatura . 176-180.
Il Manuale tipografico del 1818 è stato riprodotto in due volumi nel 1960 da The Holland ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...