BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] Padova) dal suo greco terreno, famoso al presente per mille doni dinatura, non meno che ne gli antichi tempi fass'anco per cento (O. Pescetti, Difesa del Pastor fido da quanto gli è stato scritto contro da F. Summo, G. B. Malacreta..., Verona 1601 ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] dinatura personale. La funzione episcopale e il matrimonio della figlia Costanza con Bosio II Sforza di Santa Fiora (1517), titolare di e ritratto diStato, Torino 1990; G. Fragnito, Il nepotismo farnesiano tra ragioni diStato e ragioni di Chiesa, ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione diStato che [...] invece che tra loro fossero insorti dissidi dinatura religiosa, come il Tasso affermò in 503, 543 s.; Archivio diStatodi Modena, Archivio segr. Estense, Carteggio tra principi estensi-Ramo ducale, Principi non regnanti, Lettere di Luigi d'Este, bb ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] dottrina ariana radicale, affermando che il Figlio era di sostanza e natura dissimili rispetto a quelle del Padre (anomeismo); dei delegati orientali di accettare il simbolo niceno, da loro sottoscritto in evidente statodi necessità, non abbia ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] quali poteva valersi "tam nobis presentibus quam absentibus" (Archivio diStatodi Mantova, Archivio Gonzaga, b. 2003, c. 221r). A agli inizi del secolo i primi provvedimenti dinatura normativa intorno alle competenze giudiziarie del consiglio), ...
Leggi Tutto
Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] uno stato depressivo sia uno statodidi evitamento distruttivo e mediato dalla paura di stimoli e situazioni assolutamente prive di pericolo. Il tipo di fobia è identificato dalla parola greca che denota la natura dell'oggetto temuto: la paura di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] allo statodi annotazione, di scrittura privata, di documento epistolare o, nel caso della tesi di laurea e delle tesine di passaggio spazio delle vere e proprie digressioni dinatura concettuale (cfr. Epistolario, a cura di S. Campailla, 1983, 20102 ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] tavolozza più libera e chiara, che dà della natura la luminosa immagine che ritroviamo nei disegni. Nel di Genova lo nominò nella commissione incaricata di accertare lo statodi degrado di porta Soprana e delle mura e di predisporne il progetto di ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] " e dei "fetidi pedanti". Nonostante l'ambizione di sviluppare il tema della natura della poesia, l'opera - come ha posto in e 63, n. 41;Arch. diStatodi Mantova, Carte Acerbi, b. 1; Bagnolo Piemonte, Arch. di Casa Malingri (B. al Caluso); Cologno ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] di intendere il ruolo e la funzione dello Stato nell'economia.
Il C. infatti, intervenendo nel dibattito sullo statodi Milano 1969, p. 21; W. Dorigo, Una legge contro Venezia. Natura, storica, interessi nella quest. della città e della laguna, Roma ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...