DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] di eterna dannazione, e poi della natura della penitenza, e di come questa debba essere predicata e perché si debba ritenere la più necessaria di . 1, 136, c. 154; 137, cc. 88r-89v; Arch. diStatodi Pisa, Arch. dell'Università, G. 2, II, C. 129v; III ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] dimissionario dello Statodi Milano al cospetto di Carlo V, che aveva ìndetto per il 1545 la Dieta di Worms. sosta a Roma e di nuovo a Piacenza, pensò dì far ritorno a Milano entrando al servizio di Ferrante Gonzaga. "La naturadi questo principe - ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] , una prefazione alla traduzione del Marchetti dei De rerum natura lucreziano, edita a Londra nel 1717 a cura dei che circolano manoscritte come il Discorso istorico e politico sullo statodi Francia dal 1700 sino al 1730 (fondo udinese), ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] una voce antica e famigliarissima a cui sarebbe stato impossibile disubbidire, ma un santo della tradizione rondisti erano fascisti senza saperlo"), a quelle fondate su stabili premesse dinatura storica (cfr. L. Caretti, Significato della "Ronda", in ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] star lontano dalle posizioni radicali cui, del resto, la sua natura non inclinava. Trovò conforto e svago, allora, in alcuni Supremo Consiglio di pubblica economia e del R. D. Magistrato Camerale di Milano e consigliere intimo attuali diStatodi S.M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] Antonio da Rho, risponde bene per il suo statodi religioso al compito ufficiale di difensore della dottrina cristiana. In effetti l’autore, . Anche il cristianesimo, inevitabilmente fondato sulla natura umana pur nella sua versione mistica, è ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] mentre per La viaggiatrice o sia Le avventure di madamigella E. B. (1761) è stata adottata la forma epistolare. Tra i romanzi quanto le critiche rivolte ai due poeti erano soprattutto dinatura morale e ideologica. Cioè l'Accademia dei Granelleschi, ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] cioè l'Italia dovesse dotarsi di "uno spirito militare aggressivo, dinatura rivoluzionaria" e che il nazionalismo "ritorno allo Statuto" di sonniniana ascendenza, egli dovette constatare di non poter consentire con lo spirito di adulazione verso il ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale distato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] marzo successivo. Nel gennaio del 1903 era a Roma, ma lo statodi prostrazione successivo a una grave crisi dinatura psicologica lo spinse a cercare sollievo nell'aria salubre di Zafferana Etnea. Tuttavia né questo rimedio né i consulti con i più ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] fanno escludere si tratti di testo guinizzelliano (diversamente Rime, ed. Rossi, p. 83).
Nell'Ottocento sono state attribuite a G., senza fondamento obiettivo, tre canzoni adespote nei canzonieri: In quanto la natura (morale), Congrandisio pensando ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...